Restyling per la Captiva
SPORTING MUSCLE SUV
ASCOLI PICENO - La Chevrolet ristilizza il suo SUV medio: la
Captiva. Il veicolo coreano è equipaggiato con un solo motore diesel common
rail 2200 da 163 e 184 cv, negli allestimenti LT e LTZ. Esternamente il fuoristrada
orientale, nella sua versione restyling, cambia per pochi, ma significativi
aspetti rispetto la precedente serie. A essere stato modificato è il frontale,
dove troviamo una doppia mascherina muscolosa e ampia, che attualizza la
Captiva rispetto al nuovo family feeling di casa Chevrolet.
Inoltre i fari
rettangolari incassati e il cofano spiovente sottolineano l'imponenza e la
sportività del frontale. Posteriormente la coda è rimasta pressochè immutata,
eccezion fatta per i gruppi ottici che ora sono trasparenti. Accomodandosi
nell'abitacolo della Captiva, troviamo un interno spazioso, comodo, curato e
lussuoso. Ottimi sono gli assemblaggi e ottima è la qualità costruttiva
complessiva. Completa e tecnologica è la consolle centrale dove campeggia in
posizione rialzata lo schermo del navigatore, subito sotto troviamo invece i
comandi della radio cd e le manopole del climatizzatore. In fondo consolle vi è
infine lo spazio per il cambio e il freno a mano elettrico. Elegante è il
quadro strumenti, assai completo di spie e indicatori che permettono al
guidatore di tenere tutto quanto sotto controllo.
Ed ora il momento test drive:
la Chervolet Captiva provata è stata la 2200 D LTZ 4WD Cambio Manuale da 34296
€. La versione restyling del SUV di casa Chervolet si aggiorna in pochi ma
efficaci dettagli (frontale, consolle interna, gruppi ottici posteriori in
primis), per tornare ad essere una delle protagoniste assolute del suo segmento
di mercato. Su strada il mezzo coreano è maneggevole, facile da guidare nonostante
non abbia dimensioni da utilitaria cittadina. Inoltre il posto di guida alto
permette con comodità di dominare la strada e avere un quadro completo su ciò
che accade attorno alla vettura.
Le prestazioni della Captiva, che sono di
tutto rispetto, sono date dal propulsore diesel 2200 da 184 cv. Questo motore,
unico propulsore disponibile per il SUV orientale, garantisce al mezzo di casa
Chervolet un ottimo mix fra velocità potenza e brio, non tralasciando per nulla
i consumi, e sopratutto dando a questo veicolo il giusto spunto per poter
essere usato con tranquillità anche su percorsi accidentati, grazie alla
presenza della trazione integrale. Infine i prezzi: si va da 28100 € del 2200
2WD 163 cv LT per arrivare a 35100 € del 2200 4WD 184 cv LTZ Automatico
(Diesel).
Bruno Allevi
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