"CORPI
SEGRETI", a Matera la mostra
della scultrice Margherita Serra (fino al 16 settembre)
Dal
27 luglio al 16 settembre 2012 a Matera, in Via Madonna delle Virtù, 81/83
nello SpazioSculptureArt si terrà la
personale della scultrice Margherita Serra. La presentazione della mostra c'è stata venerdì 27 luglio 2012 in via Madonna delle Virtù presso il Conventino di S. Lucia, con gli interventi di Gillo Dorlfes, Alfredo Bonomi, Mariadelaide Cuozzo, Maria
Emanuella Di Cuia, Massimo Guastella.
Dopo
l'evento del 2011 che l'ha vista protagonista a New York in veste di artista
nella prestigiosa Saks in Fifth Avenue, è stata invitata anche quest'anno
a due importanti eventi newyorchesi: il primo a Governors Island dal 26
maggio al 30 settembre, il secondo nella galleria "Dumbo" di
Sculptors Guild a Brooklyn dal 4 al 30 settembre. Intento dell'artista è di
fare approdare nella città dei Sassi, dove lo scorso anno ha avuto grande successo
la personale di Gillo Dorfles, una selezione di opere già esposte nella
meravigliosa sala Altoviti del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia a Roma.
Corpi Segreti, questo è il
titolo-tema della personale curata da Gillo Dorfles, rappresenta l'ultimo
approdo della ricerca dell'artista tutta legata all'esaltazione dell'essenza
della donna attraverso lo status symbol del corsetto.
Strumento "emblematico" delle mode femminili, testimone indiscusso delle
diverse epoche storiche, è diventato una fonte d'ispirazione per l'artista che,
grazie alla sua capacità tecnica e alla sua creatività, è riuscita a
trasformarlo in opera d'arte.
Le
sculture creano un gioco tra vuoto e pieno facilmente accostabile allo scenario
architettonico dei Sassi che ben si addice, dunque, ad ospitarle. La ricerca
meticolosa di questa continua interazione tra vuoto e pieno, si riflette anche
nella scelta dei materiali consoni a evidenziare la sinuosità delle forme
morbide, leggere, fluide, in grado di manifestare l'intento della Serra,
ovvero, suscitare nell'immaginario collettivo, la forza di guardare oltre le
sculture stesse.
Il
marmo rosa del Portogallo del Corsetto
per Isabella Morra, il Corsetto
in marmo nero del Belgio, il Corsetto di Cleopatra, il Corsetto con fiocco in vetro di Murano,
differenti per materiali e dimensioni, sono esempi magnifici di questa
versatilità. Come afferma Gillo Dorfles, «dotata di un'eccezionale padronanza
del medium, Margherita Serra, ha
potuto cimentarsi nella manipolazione dei diversi materiali così da ottenere un
alfabeto formale sin dall'inizio insolito e autonomo» tale da presentare la
scultura sotto una veste nuova, tipicamente contemporanea e lontana dal
concetto di staticità. L'unicità
del suo lavoro sta proprio nel rendere "vive" le sue sculture che vogliono
celebrare il fascino e la femminilità.
Accompagna
la mostra un catalogo bilingue, in italiano e inglese, con testo critico di
Gillo Dorfles, Mariadelaide Cuozzo, Maria Emanuella Di Cuia.
27
luglio - 16 settembre 2012, SpazioSculptureArt
di Margherita Serra Matera, Via
Madonna delle Virtù 81/83.
In
collaborazione con Associazione Culturale ADAPIS e Associazione di Cultura e
dello Spettacolo OPERAPRIMA. Enti patrocinatori: Regione Basilicata, Provincia
di Matera, Comune di Matera. Sponsor: Palazzo Gattini, Montresor, Opera arte
&arti.
Info:
Sara Conchieri, +393288177393 -
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www.margheritaserra.com
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