"L'esistenza
di disposizioni normative atte ad assicurare a tutti i soggetti politici la
parità di acceso ai mezzi di informazione è una necessità democratica
imprescindibile che rende sicuramente più delicato ed impegnativo il ruolo che
hanno i Corecom a livello locale. Da una parte c'è il diritto all'informazione,
e dall'altra alcuni necessari divieti per evitare situazioni di privilegio o
favore con tutte le difficoltà che comporta l'individuazione del confine tra di
essi". Questo è, secondo la presidente del Corecom Basilicata, Loredana Albano,
il senso del seminario nazionale sulla par
condicio al quale ha preso parte ieri a Venezia.
All'incontro
hanno partecipato esperti del Ministero delle comunicazioni e dell'Autorità di
garanzia nelle comunicazioni (Agcom) nonché rappresentanti della Conferenza nazionale
dei Corecom, che nei loro interventi hanno approfondito garanzie, obblighi e
sanzioni previste dalle norme ed i regolamenti sulla par condicio, rispondendo ai dubbi interpretativi sulla loro
corretta applicazione.
Gli
argomenti e le conclusioni del seminario, saranno oggetto da parte del Corecom
Basilicata di alcuni interventi mirati a chiarire ed agevolare gli operatori
dell'informazione locale nell'applicazione della norma nei prossimi giorni.
"Oggi,
nella giornata a noi dedicata e a proposito di parità -prosegue Loredana
Albano- è necessario evidenziare come la presenza delle donne nei media del
nostro paese sia al di sotto del 30 per cento. Anche peggio è la situazione nei
media locali. Per questo il Corecom Basilicata lavorerà nel senso di un'auspicabile
maggiore presenza delle donne nel
sistema comunicazione lucano".
"Il
pluralismo è una ricchezza anche a proposito dei generi e in quanto donna al
vertice di un organismo istituzionale, esprimo la mia solidarietà nei confronti
di tutte quelle donne che hanno scelto, nonostante le numerose difficoltà, di
partecipare attivamente alla vita politica del paese -conclude la presidente
del Corecom Basilicata- ed in ossequio alla par
condicio colgo l'occasione per
rivolgere un mio personale e sentito augurio a tutte le candidate, di qualsiasi
schieramento o partito politico, che concorreranno nelle prossime elezioni
amministrative e politiche".
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