Anniversario della nascita di Sandro Pertini, il Presidente della Repubblica più amato dagli
Italiani. Oggi, 25 settembre
La UILS ricorda
con devozione e profondo affetto la splendida figura di Sandro Pertini in
occasione dell'anniversario della sua nascita, avvenuta il 25 Settembre 1896.
La sua fulgida onestà e l'attaccamento ai valori
morali e istituzionali lo portarono ad essere considerato un grande Presidente,
stimato in tutto il mondo, dotato di generosità e al di sopra di ogni possibile
sospetto. Usava il lume della sua esperienza e la virtù della ragionevolezza
per riequilibrare le tensioni politiche con l'obiettivo
di
trovare i termini di una civile convivenza e consentire ai cittadini serenità e
sicurezza collettiva. Analogamente a quello che oggi Papa Francesco annuncia nel
mondo ed in ogni occasione.
Pertini è stato un
protagonista della Resistenza e delle lotte dell'ultimo
dopoguerra. Il Presidente
Napolitano ricorderà bene tale periodo, così come lo ricordano tutti coloro che
l'hanno vissuto, come il sottoscritto. Per avere
qualcosa da mangiare andavo, alla chiusura dei mercati, a cercarla tra gli
scarti dei
venditori di frutta e verdura o di altri generi alimentari. Oggi mi sembra di
rivivere quella triste situazione. Mi domando: con quale serenità d'animo un rappresentante della Nazione non si pone il problema che
vasti strati di popolazione e della società, che nei decenni passati godevano di
posizioni accettabili,oggi siano costretti, nell'indifferenza
delle istituzioni, a rovistare tra i contenitori dei rifiuti alla ricerca di
qualcosa di utile per sopravvivere? Non si rendono conto, questi signori governanti,che sono
proprio loro gli artefici di tale situazione? Non sarebbe più saggio applicare
la politica chiara e luminosa che praticò Sandro Pertini, che sosteneva che
dovevano prioritariamente prevalere gli interessi del popolo su quelli di
parte?
A nostro modo di
vedere,ci sembra che la classe politica interpreti il suo compito in modo
opposto a quanto detto nella Costituzione.
Infatti, considerando il proprio elevato stato sociale, mantenuto con i
proventi della tassazione, sono probabilmente convinti che non sia necessaria
una redistribuzione della ricchezza! Considerato che non esiste sordità
maggiore di quella del sordo che non vuole sentire, è dovere e compito del
Presidente della Repubblica sollecitare con ragionevole fermezza il Parlamento
per far rimuovere le ingiustizie sociali che continuano a dominare offendendo
la dignità umana dei cittadini, molti dei quali soffrono dignitosamente e in
silenzio. Sono queste, peraltro, le indicazioni del Pontefice per riaffermare i
diritti dei popoli,che, per egoismi personali e prepotenze di chi detiene il
potere, vengono continuamente distorti.
Ci piace
ricordare, infine, a chi lo avesse dimenticato, che Sandro Pertini spesso
richiamava e sollecitava le grandi potenze del mondo ad un maggior senso di
responsabilità, sostenendo che da loro dipendeva il benessere dell'umanità, e le sollecitava a svuotare gli arsenali di armi, sorgenti
di morte, e a riempirli di grano per sfamare i popoli affamati a causa di
guerre insensate e inutili, provocate da uomini irresponsabili, i cui interessi
erano legati a ben altro che non a sostenere la pace nel mondo.
Questo è il
pensiero della UILS. Con l'occasione, sono lieto di informare tutti coloro che fossero
interessati che il 25 settembre, data della nascita di Sandro Pertini,
saranno visibili i nuovi siti della UILS (www.uils.it), e della CILA,
Confederazione Italiana Lavoratori Artigiani (www.cilanazionale.org). Invitiamo
inoltre tutti coloro, in particolare i giovani, che volessero costruire insieme
a noi il programma politico della UILS a partecipare ai nostri gruppi di
discussione presenti sul forum del sito.
Antonino Gasparo, Presidente Uils
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