Policoro: "Operazione Anchise". Carabinieri arrestano DJURDJEVIC Sanela per
rapina ad un anziano. Ricercata una seconda complice, NICOLIC Zvjezdana.
I
Carabinieri della Compagnia di Policoro, a termine di articolate indagini,
hanno arrestato DJURDJEVIC Sanela, una cittadina italiana di origini
rom, che con la complice, NICOLIC Zvjezdana, sfuggita alla cattura,
erano dedite a furti e rapine in varie parti d'Italia, e anche in provincia di
Matera.
L'ordinanza
di custodia cautelare è stata emessa dalla Procura di Matera che, così, ha
pienamente condiviso il lavoro investigativo svolto dagli stessi militari. Le
indagini furono avviate a seguito di una rapina
compiuta a Tursi il 20 maggio 2008, quando due donne con la complicità di un uomo rimasto sconosciuto, si introdussero,
con un pretesto, nella casa di un anziano pensionato di 77 anni abitante nel
borgo Rabatana.
Una volta
nell'abitazione, dopo il solito affettuoso e falso abbraccio, le donne, con
forza, spinsero il malcapitato fino all'interno del bagno di casa, chiudendolo
a chiave e, successivamente, si dedicarono ad una meticolosa perquisizione
della casa, riuscendo e razziare una pistola cal. 6,35, regolarmente detenuta,
soldi contanti, circa 200 euro, e qualche monile d'oro. La vittima, nonostante
la vile aggressione, il dolore e lo spavento, accortosi che le due donne si
erano allontanate, riuscì a liberarsi e a dare l'allarme ai carabinieri. Decisivo
l'intervento e le successive investigazioni dei Carabinieri della Compagnia di
Policoro che, avvalendosi delle dotazioni di polizia scientifica, riuscirono ad
isolare diverse tracce delle malfattrici, pervenendo, così alla loro
identificazione e contestuale deferimento alla Procura della Repubblica di
Matera.
Le indagini,
come nel caso degli altri Rom arrestati, la settimana scorsa, sempre a
Policoro, sono state coordinate e dirette dal Sostituto procuratore Annunziata Cazzetta, che, condividendo
appieno le ipotesi investigative dei Carabinieri, ha richiesto ed ottenuto dal
Gip le ordinanze di custodia cautelare per le due donne. Le ipotesi di reato
contestate sono rapina aggravata in concorso, sequestro di persona e porto
abusivo di armi.
Da segnalare
come il filone investigativo è lo stesso che, pochi giorni or sono, aveva
portato in carcere altri quattro rom. Infatti, la donna arrestata per ultima è
stata rintracciata nella medesima zona del Lazio, base di partenza per la varie
scorrerie dell'altra citata batteria di ladre. Sono in corso le ricerche della
seconda donna, sfuggita all'arresto.
|