Pensate davvero che pagheranno? Questo gran parlare
sulla portabilità dei mutui solo fumo negli occhi per coprire
e distrarre l'opinione pubblica da cose ben più gravi. Quali
benefici irrisori avranno da tutto questo i consumatori? Nessuno! Al contrario,
bisogna evitare alle banche altri cartelli per esempio
costringerle a far sborsare, quello che ingiustamente hanno tolto dalle tasche
dei propri clienti, in alcuni casi, la restituzione deve essere fatta
dal 1952, ed in altri dal 1990, di quanto queste hanno incassato per
anatocismo, competenze, spese commissioni massimo scoperto ecc. A stabilire
senza ombra di dubbio, che questo rimborso spetta a tutti gli aventi
diritti, perviene da una sentenza della Corte Costituzionale e da altre molto
pi numerose della Cassazione. Oppure evitare di aggirare la legge, non
solo quella nazionale, creando strutture da loro controllate, revisori
contabili, collegi sindacali, società di revisione e certificazione, società di cartolarizzazione, organismi di conciliazione ecc. Protagoniste
sempre le seguenti banche multate per il cartello sulla portabilità dei
mutui
1. Intesa San Paolo S.p.A.
2. Monte dei Paschi di Siena S.p.A..
3. BNL Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.. Deutsche Bank S.p.A..
4. Unicredito Italiano S.p.A.,
5. Unicredit Banca S.p.A.,
6. Unicredit Banca di Roma S.p.A.,
7. Banco di Sicilia S.p.A. e
8. Bipop Carire S.p.A.,
9. Banca Antonveneta S.p.A..
10. Banca Carige S.p.A..
11. Banca Sella S.p.A..
12. UBI Banca S.c.p.A.,
13. Banca Popolare di Bergamo S.p.A.,
14. Banco di Brescia S.p.A.,
15. Banca Regionale Europea S.p.A.
16. Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A
17. Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A.
18. Banca Nuova S.p.A.,
19. Credito Emiliano S.p.A.
20. Credito Artigiano S.p.A..
21. Banca Popolare di Milano Soc. Coop. a r.l..
22. Banca Popolare di Sondrio Soc. Coop. per azioni.
23. Banco Popolare Soc. Cooperativa,
24. Banca Popolare di Verona S. Geminiano e S. Prospero S.p.A. e
25. Banca Popolare di Lodi S.p.A.
A queste si aggiungono
tutte le altre banche come ad esempio, tutte le banche del gruppo Banca
Popolare dell'Emilia Romagna al nord e Banca della Campania al sud.
Decine di denunce inoltrate alla Banca d'Italia al CICR e ai presidenti dei
tribunali affinché evitassero di concedere provvisorie esecuzioni su
titoli non certi, che hanno avuto un effetto devastante sull'economia per
la chiusura o il fallimento di aziende costrette a rientrare immediatamente
delle loro esposizioni. L'ultima trovata, ancora pi grave e il mancato
rispetto delle direttive del ministro dell'economia Tremonti che, avendo
ben capito bene da tempo, come funzionano le cose in materia bancaria, ha
imposto alla Banca d'Italia e al CICR, uno deliberato affinché le Banche
aderissero a sistemi alternativi extragiudiziali da attuarsi attraverso l'istituto
della conciliazione tramite organismi riconosciuto ed iscritti presso il
Ministero della Giustizia, invece Banca d'Italia e CICR sotto lo schiaffo
dei banchieri cosa fanno? Creano un organismo di conciliazione ad
hoc con la mancanza totale da parte di chi dovrebbe conciliare
senza i requisiti di neutralità ed imparzialità e con chiari e diffusi
conflitti d'interessi.
CONFAS - Confederazione
delle Associazioni - www.confas.org -
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