GRANDE
SUCCESSO DEL LUCANIA FILM FAMILY NELLA TAPPA DI SAN PIETROBURGO
Dopo i
successi francesi e olandesi, il Lucania Film Family era atteso al varco russo
per confermarsi in una grande nazione europea. Al termine di questa ricchissima
esperienza è possibile affermare che la tappa di San Pietroburgo ha mantenuto
le promesse. Enorme, infatti, è stato il successo per ogni evento in programma.
Il primo giorno non poteva che essere il
cinema a dare il benvenuto al team del Family. Nella prestigiosa Università
statale di San Pietroburgo docenti e studenti del dipartimento di Arte e Cinema
hanno accolto il team lucano con grande calore, specialità culinarie russe,
bellissimi racconti di storie legate all'Italia e naturalmente tanto cinema. Nella
serata del 3 ottobre, invece, il Family ha fatto tappa all'Associazione
Internazionale per i rapporti culturali e di affari con l'Italia. L'elegante
salone dei ricevimenti era pienissimo di persone che hanno assistito alle
proiezioni dei film del LFF e degli spot di promozione turistica della
Basilicata. Nell' occasione, ai numerosi ospiti russi, è stato presentato
l'elegante "Lucania Film Food" il box di prodotti lucani, materiali ed
immateriali, realizzato da Namavista in collaborazione con il PO Val D'Agri.
Ha
chiuso l'evento la degustazione di prodotti eno-gastronomici preparati con la
solita maestria dagli chef Luciano De Palma e Vito Amato dell'Unione cuochi
lucana. Il secondo giorno il Family è approdato all'Hermitage, il sancta
sanctorum dell'arte e della cultura mondiali. La superba lezione del professor
Marcello Tagliente sulla storia dell'archeologia della regione ha portato il
territorio lucano all'attenzione dei maggiori specialisti di archeologia russa
nella Sala Conferenze del museo più bello e più grande del mondo. Un giorno che
rimarrà incastonato come una pietra preziosa nella storia di Allelammie e della
Regione Basilicata, per la prima volta ospitata con una delegazione presso
l'Hermitage. In serata, poi, all'Istituto di Cultura italiana di San Pietroburgo,
si è consumata la serata speciale dedicata alla Lucania e al Family: è stato un
tripudio per il film di Rocco Papaleo "Basilicata coast to coast" e
per le pietanze preparate dagli chef lucani.
Il ruolo dell'artista nella società contemporanea, la necessità di raccontare
storie di bellezza, l'importanza dei festival di cinema, sono stati i temi
innescati dai corti del LFF proiettati nella mattinata del terzo giorno all'Università
statale di cinema di San Pietroburgo e discussi con la gremita platea di studenti
e docenti russi. Un evento di grande rilievo culturale, tra i più densi in assoluto della tappa russa del
Family. Nel pomeriggio, invece, presso l'Hotel Marriot, base logistica e
partner del Family, si è tenuto il workshop be to be che ha visto impegnati i
produttori enogastronomici e tour operator lucani da una parte e oltre 60 buyers
russi che hanno dimostrato grande interesse per le offerte e i prodotti made in
Basilicata. La giornata di lavori di venerdì 5 ottobre si è chiusa con un elegante
ricevimento presso la dimora del console italiano in Russia Luigi Estero. Un
momento molto prestigioso per l'associazione Allelammie che, nella sua versione
domestica, ha dimostrato di essere capace di raggiungere risultati impensabili.
L'informalità tipica del progetto, fatta di cibo, cinema e arte, è riuscita
pian piano a trasformare una situazione solenne in pura convivialità. Erano
presenti i consoli americano, giapponese, spagnolo olandese e danese, le
massime autorità cittadine e i rappresentanti del cinema e della televisione
russa. Tutti letteralmente rapiti dall'alchimia che il team lucano è riuscito a
creare.Sabato 6 ottobre il Family è stato ospite nella sede dell'associazione
Arterya (partner che ha fornito un
prezioso contributo alla riuscita dell'evento) dove si é tenuto un incontro con
gli artisti sanpietroburghesi. Subito dopo, nel ristorante Mama Roma, i
rappresentanti dell'Unione Cuochi Lucana hanno tenuto una masterclass sui
prodotti tipici lucani (canestrato di Moliterno, peperoni di Senise, tartufo,
pasta e olio di Stigliano, fasoldo' di Sarconi) davanti ad una cinquantina di buyers
russi.
Dopo una sessione teorica, si e' passati alla pratica con la
preparazione e poi la degustazione dei prodotti.
Durante l'incontro e' emerso un grande interesse per la Basilicata, una regione
ancora poco conosciuta sul mercato russo ma capace di catturare l'attenzione
degli addetti ai lavori russi in virtù del perfetto mix di paesaggio, beni
culturali e eno-gastronomia. L'edizione russa del Lucania Film Family si è
conclusa domenica sera al cinema Dom Kino, location privilegiata dei festival russi più
importanti, dove è stata proiettata una selezione delle migliori opere della
storia del LFF e offerta una degustazione di prodotti lucani.
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