Anche in questa tornata elettorale comunale il Centro-Sinistra non va da nessuna parte perchè mancano nella sua lista gran parte dei DS e dell'UDEUR, i VERDI, RIFONDAZIONE COMUNISTA e ITALIA dei VALORI. La politica si fa con le armi della politica, che sono il dialogo, la ricerca del bene comune, l'applicazione di regole di giustizia. L'arroganza, la prepotenza, la cecità politica, l'hanno fatta da padrone nella conduzione delle trattative per la formazione della lista del candidato sindaco A. Guida.

Il mancato rispetto della dignità politica di ogni partito e dei componenti degli stessi poi, ha portato a prendere per molti le distanze dall'atteggiamento di prepotenza, arroganza di chi già si era accordato (parte dei DS, Margherita, parte dell' UDEUR) per dividere e stabilire ogni cosa, arroccandosi il diritto persino di decidere il numero e il nome dei candidati anche degli altri partiti minori della coalizione.

Disponibili in una prima fase anche ad accettare come candidato sindaco Guida, acerrimo e valoroso sostenitore dell'Amministrazione Caputo, in qualità di minoranza parte integrante della maggioranza (o ruota di scorta), pur sapendolo tecnicamente incapace e politicamente irresponsabile, terminale esclusivo di qualche "politico della Costa Jonica", così come ampiamente ha dimostrato, i VERDI di TURSI hanno deciso poi di non essere lo zerbino di nessuno e di non sottoporsi a simili maltrattamenti, pertanto hanno stabilito unanimemente di non partecipare con propri candidati nella lista dell'Unione per Tursi, farcita di candidati appartenenti e facenti capo alle medesime famiglie, pur risultando formalmente in partiti diversi.

Comunicato Stampa - Il circolo dei Verdi di Tursi

(Antonio Arenga)