In contemporanea alla grande assemblea socialista di Bertinoro (Fc) -che metterà intorno ad un tavolo  tutte le componenti socialiste nazionali- e per affrontare pressoché gli stessi argomenti ritenuti prioritari e decisivi per la causa del riformismo italiano ed europeo, si terrà alle 16 di domani, presso l'Hotel Isola di Lauria, il congresso regionale dei Socialisti lucani.
"I socialisti hanno un compito ed una funzione essenziali da svolgere, anche da una posizione minoritaria: evitare che la soluzione ‘numerica' della crisi di governo si trasformi nell'anticamera avanzata di una riedizione del ‘neo-centrismo'. Troppi indizi ci conducono ad affermare che la ricostruzione del ‘centro' indebolisce il riformismo nella sinistra. Solo una costituente socialista, liberale e riformista può assumere un ruolo politico decisivo per i mesi a venire: bisogna rendersi disponibili a riunire una nuova ‘casa' che rappresenti la sintesi di tutte le esperienze della diaspora socialista e riprenda un lavoro serio e responsabile", sono le parole usate da Bobo Craxi, a preludio degli incontri del 3 marzo per il grande incontro tra I Socialisti rappresentati da lui e quelli dello Sdi, tra quelli rappresentati da Formica e quelli di De Michelis.
A precisare il tema centrale del congresso di Lauria, sono utili le parole del segretario regionale del partito de I Socialisti, Antonio Pisani: "Mentre da una parte è opportuno ribadire che il cuore della lotta politica dei socialisti e dei riformisti è inequivocabilmente localizzato nella sinistra italiana, dall'altra è opportuno precisare che pur guardando con interesse al partito democratico, che sembra comunque non fare significativi passi in avanti, la vera priorità è l'unità socialista".
L'Italia è l'unico tra i paesi fondatori dell'Europa ad essere privo di una robusta forza di rappresentanza laica, liberale e socialista.

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