Promosso
dal Comune di Potenza insieme alla Associazione per la Storia Sociale del
Mezzogiorno e dell'Area Mediterranea, Università degli Studi della
Basilicata - Dottorato di ricerca in Storia dell'Europa Mediterranea
dall'antichità all'età contemporanea, si terrà dal 7 al 9 maggio prossimi
un Convegno di Studi presso il Teatro "F. Stabile" e
l'Università degli Studi della Basilicata - Aula Magna.
L'iniziativa è patrocinata dal Comitato nazionale per le celebrazioni del
Bicentenario del "Decennio Francese".
Il
Convegno intende approfondire, con una verifica specifica su una buona parte
delle regioni del Mezzogiorno d'Italia, i grandi cambiamenti sociali provocati
in Italia dall'instaurazione di un moderno Stato amministrativo come voluto
durante il periodo della dominazione francese, uno dei quali, emblematicamente
per gli aspetti di organizzazione amministrativa della regione lucana, è la
creazione di Potenza quale città capoluogo.Tali cambiamenti si ritrovano più
che a Roma e nel Lazio, nel Regno d'Italia, nel Regno di Napoli e in Toscana.
Fu infatti in queste regioni che i napoleonidi pensarono di intervenire
con strumenti di politica economica, con istituti giuridici, con magistrature
rinnovate per ottenere risultati soddisfacenti e per piegare definitivamente
ogni resistenza dei ceti politici tradizionali. Anche le strutture
ecclesiastiche furono investite da tale processo e varie furono le reazioni
degli ecclesiastici di vertice o di base che ne subirono le conseguenze: a ciò
è dedicata una apposita sessione del convegno. Con altre sessioni il convegno
approfondisce il fenomeno politico-sociale, nuovo, relativo
all'affiancamento, ai baroni di origine aristocratica, di un ceto di
proprietari borghesi che avrebbero potuto diventare in futuro una classe
dirigente più dinamica e liberale e maggiormente in sintonia con l'evoluzione
dei tempi. Soprattutto di tale fenomeno il convegno intende approfondire alcuni
aspetti significativi con numerose relazioni dedicate ai ceti dirigenti. Altre
relazioni sono di conseguenza dedicate al miglioramento degli apparati
amministrativi, ma non mancano approfondimenti relativi alla lotta
all'analfabetismo ed ad altri aspetti ancora di sicuro rilievo storiografico.
Questo il programma
Lunedì 7 maggio,
Teatro "F. Stabile"
ore 16,00
Indirizzi di saluto
Vito SANTARSIERO Sindaco di Potenza
Antonio Mario TAMBURRO Magnifico Rettore
dell'Università degli Studi della Basilicata
Aldo CORCELLA Preside della Facoltà di Lettere
e Filosofia
Relazioni introduttive
Bruno PELLEGRINO Il 1799 e il "Decennio"
nei convegni e nei seminari dell'ASSMAM
Aurelio MUSI La legislazione antifeudale in
prospettiva europea
Franca ASSANTE Le istituzioni economiche
Antonio CESTARO Il Capoluogo mobile nella
storia della Basilicata moderna e contemporanea
ore 18,00
Presiede:
Aurelio MUSI
Renata DE LORENZO Maria Carolina
d'Austria e i napoleonidi: l'esercizio residuale
della sovranità
Angelantonio SPAGNOLETTI La Basilicata
e Potenza: la nascita di una regione e di un capoluogo
Maria Anna NOTO Il principato di Carlo
Maurizio Talleyrand a Benevento
Martedì 8 maggio
Teatro "F. Stabile"
ore 9,00
Presiede:
Franca ASSANTE
Saverio RUSSO Il paesaggio agrario attraverso
il Catasto murattiano
Pia Maria DIGIORGIO La ridefinizione territoriale
e amministrativa
Giuseppe FOSCARI Cultura ambientalista e
disciplina del territorio in Teodoro Monticelli
(1809)
Fausto COZZETTO-Rossana SICILIA Vita
amministrativa e organizzazione territoriale in
Calabria in età napoleonica
Adriana DI LEO La scuola di applicazione e
la difesa del suolo in Basilicata
ore 11, 45
Antonio LERRA Dall'Università "alla Comune":
cultura e pratica politico-istituzionale
delle classi dirigenti locali
Carmela ROSIELLO Dalla R. Udienza all'Intendenza
in Basilicata. Funzioni, profili e
attività del personale politico amministrativo
Salvatore BARBAGALLO I contenziosi tra
Università e feudatari in Terra d'Otranto
Enrica DELLE DONNE L'amministrazione
nel Principato Citra dalle Universitates ai Comuni
ore 15,00
Presiede:
Angelo SINDONI
Giuseppe Agostino POLI La società rurale
Michelangelo MORANO La questione demaniale
Luigi CALABRESE I Consigli Provinciali
Giampaolo D'ANDREA Istituzioni, pubblica
amministrazione e riforme: quel che permane e
quel che cambia in Basilicata
Giuseppe CIRILLO Dagli stati territoriali ai
comuni. La struttura amministrativa nel Regno
di Napoli tra antico regime e decennio napoleonico.
Prime ipotesi di ricerca
ore 17,45
Elena PAPAGNA Nobiltà tra norme e prassi
Maria Angela CAFFIO Spazi di potere delle
élites oltre le istituzioni. Alcune ipotesi di ricerca
sulle società segrete di due province pugliesi
nel Decennio
Giuseppina D'ANTUONO Uffici e carriere
dei giudici di pace
Antonio D'ANDRIA Lo specchio del potere
in provincia: ceti e gruppi dirigenti tra descrizioni
e autorappresentazioni
Mercoledì 9 maggio
Università degli Studi della Basilicata
Aula Magna
ore 9,00
Saluto
Pasquale FRASCOLLA Direttore del Dipartimento
di Scienze Storiche, Linguistiche e Antropologiche
Presiede:
Antonio CESTARO
Mario SPEDICATO Politica ecclesiastica e
governo pastorale nelle diocesi pugliesi durante
il Decennio Francese
Giuseppe Maria VISCARDI Vita religiosa
in Basilicata fra XVIII e XIX secolo
Elisa NOVI CHAVARRIA Le soppressioni
dei monasteri femminili napoletani
Maria Antonietta RINALDI Il clero regolare
in Basilicata: la confisca dei beni patrimoniali
degli ordini possidenti
ore 11,45
Vincenzo ROBLES Alcuni aspetti della pastorale
in alcune diocesi del Mezzogiorno
Francesco VOLPE La diocesi di Capaccio nell'età
napoleonica
Marcella CAMPANELLI Il bene della Religione
e dello Stato. L'episcopato casertano di
Vincenzo Rogadei (1805-1816)
Carmela BISCAGLIA La biblioteca degli Osservanti
di Tursi attraverso l'inventario del
1808
ore 15,30
Presiede:
Giovanna DA MOLIN
Francesco BARRA L'assedio di Maratea e il
brigantaggio in Basilicata
Mirella MAFRICI Dalla capitale alle province:
giacobinismo e repubblicanizzazione nella
Calabria Ulteriore
M. Antonietta DE CRISTOFARO Lotta antifrancese
e criminalità in Basilicata
Anna Lisa SANNINO La congiura del principe
di Canosa
ore 17,45
Silvana RAFFAELE-Elena FRASCA Politica
e società nel Decennio Francese: I percorsi
formativi
Angela CARBONE Famiglia e infanzia a
Matera in età napoleonica
Maria Teresa GINO Alle origini della pubblica
istruzione: Proposte di riforma dal Regno di
Napoli
Vito SANTARSIERO
Bruno PELLEGRINO
Conclusioni
Ufficio
Stampa - Potenza
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