Il sindaco Salvatore Caputo esprime soddisfazione per la recente approvazione in sede tecnica (Conferenza di pianificazione) del nuovo Regolamento urbanistico, avvenuta dopo alcune sedute di lavoro, alle quali hanno partecipato i numerosi soggetti interessati e coinvolti istituzionalmente, tutti coordinati dal consigliere comunale delegato arch. Dino Di Paola. Dichiara il Sindaco: “È un risultato parziale, ma assai importante ed efficace, pure sul piano politico, se si considera che tale strumento regolativo è stato adottato in via definitiva solo da ventuno municipalità lucane sui 131 comuni della regione”. Il nuovo strumento urbanistico, che sarà portato al vaglio del prossimo consiglio comunale, già fissato per il 18 aprile, ha tra gli obiettivi principali, ai sensi della LR 23/99 quello di perimetrare l’ambito urbano e le diverse parti che lo compongono e di disciplinare l’uso dei suoli individuati, mentre i contenuti relativi alla disciplina delle aree esterne sono rimandati al futuro Piano strutturale che, per competenza prescrittiva, governa tutto il territorio comunale. Dopo decenni di attesa e i vani tentativi di dotarsi di un Piano regolatore generale, nel recente passato costato al Comune centinaia di milioni di lire, trovano adesso adeguate regolamentazioni questioni complesse e delicate, come la tutela e la valorizzazione della città storica, la disciplina della città esistente (con le modalità di interventi per la conservazione del tessuto urbano e per la trasformazione), le aree di nuovo impianto, la domanda di servizi, il principio di rispetto/tutela anche per la frazione di Panevino (con il completamento del tessuto insediativo esistente e la ricettività turistica).Il consigliere Di Paola considera il R.U. “una tappa fondamentale per la disciplina delle trasformazioni fisiche del territorio interessato, soprattutto considerando che Tursi faceva ancora riferimento in materia di disciplina urbanistica comunale, al vecchio Piano di fabbricazione (Pdf) del 1976 “.
Città di Tursi - Ufficio Stampa
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