La
Provincia di Matera firma il Protocollo di intesa con l'Associazione indipendente Donne Europee (Aide). L'assessore
Montemurro: "Insieme per promuovere lo sviluppo sociale del territorio"
È stato firmato il Protocollo di intesa tra la
Provincia di Matera e l'Aide. "Tale protocollo - ha dichiarato l'assessore
provinciale alle Pari opportunità e al Volontariato, Antonio Montemurro - si
inserisce nel progetto di costruzione del network sociale che la Provincia di
Matera ha inteso avviare per sostenere lo sviluppo sociale del territorio. Una
rete che mette insieme l'Ente e i diversi rappresentanti sociali del tessuto
provinciale al fine di promuovere azioni di sensibilizzazione e di
valorizzazione di progetti tesi a creare nuove opportunità di integrazione."
"Nel
merito degli impegni previsti dal protocollo - ha proseguito Montemurro -
grande rilievo assume il sostegno al Progetto Banche del Tempo rivolto alla
conciliazione delle tempi e alle Pari
opportunità; è inoltre prevista la realizzazione di un progetto per una
campagna di sensibilizzazione e informazione sugli infortuni che sono causa di
9 mila morti ogni anno (Fonte Istat). Molta attenzione sarà poi dedicata anche
agli sportelli di informazione per le famiglie, che saranno attivati presso
tutti i Comuni della provincia."
La
presidente di Aide, Anna Selvaggi si è detta molto soddisfatta: "della
sensibilità istituzionale mostrata dall'Amministrazione provinciale nei
confronti di una associazione che da tempo opera sul territorio a difesa dei
diritti delle donne. Perché Aide, anche tra numerose difficoltà, ha sempre
messo al centro della propria mission il
valore delle pari opportunità quale strumento di miglioramento della condizione
sociale delle comunità."
"Promuovere
e sostenere le esigenze delle donne e delle famiglie - ha concluso il
presidente dell'Ente di via Ridola, Franco Stella - che, soprattutto in un
periodo di crisi così stringente come quello attuale, chiedono di essere
tutelate, è un dovere che l'Amministrazione provinciale ha inserito nelle
priorità della sua agenda. Insieme ad AIDE abbiamo avviato un percorso che
intende sostenere la realizzazione di un sistema di sicurezza sociale e di
tutela attiva delle donne e dei nuclei familiari."
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