La
ricercatrice Miriam Serena Vitiello, una speranza per il Materano
Matera,
27 dicembre 2012 - Grande determinazione ed estrema lucidità. Caratteristiche
che riassumono la qualità di un talento scientifico che ha portato Miriam
Vitiello ai vertici internazionali della ricerca. Dopo il riconoscimento per la
fotonica ricevuto a settembre il presidente Franco Stella, su sollecitazione
del consigliere Serafino Di Sanza, ha voluto incontrare questa eccellenza
discreta e piena di talento.
"Dopo
avere vinto un progetto di ricerca FIRB - "Futuro in Ricerca " pari a un
milione di euro, finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione - ha
riferito la dottoressa Vitiello - ho chiamato a far parte del mio staff tre
ricercatori italiani che si muovevano tra Vienna, Zurigo e Parigi. Sono
profondamente convinta, infatti, che i
giovani possano determinare il cambiamento di cui ha bisogno il nostro Paese,
ma è necessario che rientrino in Italia perché deve essere la loro nazione a
renderli protagonisti del proprio futuro."
Non
tentenna un attimo, il coraggio e il sacrificio che l'hanno temprata in questi
anni non abbandonano, nonostante tutto quello che il Paese non fa, il suo
progetto di una Basilicata centro di innovazione. "A settembre 2014 - prosegue
Miriam - intendo portare a Policoro il Congresso internazionale sui dispositivi
laser a cascata quantica (IQCLSW 2014), settore in cui opero. L'ennesima sfida
che sono pronta ad affrontare perché credo nel cambiamento." Tanta grinta che
trascina, come un fiume in piena, tutti i presenti. "Non ci arrendiamo alla
fuga dei cervelli - sottolinea Stella, seguito da Di Sanza, Chietera e
Rondinone - e la Provincia
continuerà a mettere in campo tutto il proprio sostegno per non scoraggiare
l'entusiasmo dei giovani. Il Congresso del 2014 sarà un'altra grande
possibilità per il Materano e siamo già pronti a fare la nostra parte."
L'incontro
prosegue con un intervento della dottoressa Vitiello rispetto al progetto di
ricerca che a gennaio la porterà negli Stati Uniti: "ritengo che le relazioni
internazionali siano alla base del miglioramento della società, del suo
progresso. Questa è una delle ragioni per cui continuo a svolgere le mie
ricerche in più paesi. Il laser a cascata quantica operante nella regione
spettrale del Terahertz, su cui svolgo le mie ricerche, è assolutamente immune
per la salute umana e ha applicazioni in campo biologico, sanitario,
ambientale, della sicurezza, dei beni culturali, satelli tare. In questi come
in altri campi si tratta di mettere a punto risposte sul fronte della
prevenzione. Prevenire tumori, valutare l'impatto ambientale, rilevare la
presenza di potenziali armi. Potenzialità applicative utili e per molti aspetti
e settori assolutamente determinanti."
"Senza
giovani e senza cultura non c'è domani. Il nostro territorio ha bisogno di
ritrovare la motivazione e le risorse per crescere, abbandonarsi alla crisi non
ha senso e Miriam ce lo rammenta. Possiamo farcela, dobbiamo farcela, - ha
concluso il presidente Stella - in prima linea con il talento e la creatività
di cui siamo portatori. Una prospettiva che riempiremo di contenuti nuovi con
il contributo e i risultati di un ambasciatrice della innovazione che non
lasceremo andare facilmente. Perché Miriam Vitiello è la nostra portavoce, ci
auguriamo la prima di tante altre menti brillanti che faremo di tutto per valorizzare."
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