LAGUARDIA (UDC), DA TODI
L'APPELLO AI MODERATI PER RINNOVARE IL PAESE
"Dove sono oggi i liberi e forti ?" E' questo il tema del
settimo seminario nazionale di cultura politica promosso dalla Fondazione
Liberal, in programma dal 20 al 21 febbraio a Todi, nel corso del quale verrà
presentato il Manifesto politico dell'Unione di Centro "per un nuovo tempo
della Repubblica".
E' quanto ha annunciato il coordinatore dei Circoli Liberal
della Basilicata Gianluigi Laguardia,
preannunciando la presenza a Todi di una delegazione lucana guidata dai consiglieri
regionali dell'UDC, Gaetano Fierro, Agatino Mancusi e Vincenzo Ruggiero, dai Costituenti e da altri autorevoli amici che
guardano con interesse al nascente soggetto politico.
"L'Italia ha bisogno di una profonda rigenerazione politica e
morale. E' giunto di nuovo il tempo di fare appello alle migliori energie del
Paese, allo slancio delle donne e degli uomini liberi, alla responsabilità
delle donne e degli uomini forti, per determinare una grande svolta nel futuro
della nazione. Novanta anni dopo l'atto di coraggio di don Luigi Sturzo, un
nuovo coraggioso impegno è richiesto a chi ancora crede nei valori della
giustizia e della libertà".
"Con queste premesse - sostiene Laguardia - nasce il
Manifesto politico dell'Unione di Centro, fortemente voluto e idealizzato
dall'on. Adornato e pienamente condiviso da Casini, Cesa, Buttiglione e dai massimi quadri dirigenti dell'UDC.
"La seconda Repubblica -
continua Laguardia - è fallita, in quanto anzicchè costruire una "democrazia
degli elettori" ha finito per dar vita ad una soffocante "democrazia delle
oligarchie" con la instabilità ed il vuoto politico nelle Istituzioni ed il declino
e la mancanza di partecipazione nei partiti storici nazionali deflagratisi ed è
per queste ragioni che il nuovo progetto politico dell'UDC punta a riaggregare
i moderati e a richiamare all'impegno civile ed alla partecipazione le tante
intelligenze rimaste ai margini della vita politica in questi anni".
"L'ottimo
risultato elettorale conseguito alle elezioni regionali in Sardegna sta a dimostrare
- continua Laguardia - che senza
l'Unione di Centro non si vince e non si governa e che sussistono ancora le condizioni
ideali per realizzare un Centro forte ed alternativo capace di recuperare i consensi
e la fiducia dei cittadini dopo l'implosione in atto nel PD e la confusione che
regna nella realizzazione del PDL".
"L'Unione
di Centro, forte delle sue tradizioni, della sua storia, dei suoi valori, della
passione della sua classe dirigente con
il Manifesto politico che sarà presentato a Todi - conclude Laguardia - sarà la
vera novità politica in vista delle prossime impegnative scadenze elettorali
amministrative ed europee del 6 e 7 giugno su cui gli Italiani ed i Lucani potranno scommettere per ritrovare il senso e
le ragioni di un'appartenenza ai valori della Politica".
I
lavori, inizieranno Venerdì 20, alle ore 11, con l'introduzione dell'on.
Ferdinando Adornato, presidente della Fondazione Liberal ed estensore del
Manifesto cui seguiranno gli interventi programmati di Lorenzo Cesa, Rocco
Buttiglione, Ciriaco De Mita, Bruno Tabacci, Savino Pezzotta.
Numerosi
saranno poi gli interventi dei parlamentari e consiglieri regionali dell'UDC e
dei numerosi ospiti che hanno assicurato la loro presenza a Todi tra i quali:
Enrico
Letta, Giuseppe Pisanu, Francesco Rutelli, Lorenzo Dellai, Roberto Formigoni,
Raffaele Bonanni, Adriana Poli Bortone, Paola Binetti, Magdi Cristiano Allam.
Il
semirario politico, si chiuderà sabato 21, alle ore 12.30 con l'intervento conclusivo
del presidente Pier Ferdinando Casini.
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