Matera
16 ottobre 2008 "Biblioteche solidali". È questo il nome dell'iniziativa
promossa dell' Assessore alla Cultura,
Sport e Politiche Sociali della Provincia di Matera, Giuseppe Digilio,
dedicata alla promozione e diffusione della lettura come strumento di crescita
socio culturale.
Approvata
con delibera di giunta, l'iniziativa, è dedicata a quanti, per ragioni diverse,
si trovano in difficoltà di utilizzare strutture bibliotecarie pubbliche. Gli
ospedali di Matera e Provincia, La Casa Circondariale di Matera, ma anche i
numerosi centri di accoglienza per anziani e le case di riposo dislocate sul
territorio provinciale. A questo proposito, per entrare nella fase operativa
del progetto e mettere a punto il piano di delocalizzazione delle Biblioteche
solidali, il Presidente della Provincia di Matera, Carmine Nigro e l'Assessore Provinciale, Giuseppe Digilio,
incontreranno, nei prossimi giorni, i commissari di Asl 4 e Asl 5, Domenico Maroscia, e Pietro
Quinto, la direttrice della Casa Circondariale di Matera, Mariateresa
Percoco e i presidenti dei circoli degli anziani.
La Provincia di Matera fornirà a titolo
gratuito, i libri per la lettura, le scaffalature e quant'altro necessario al
funzionamento della Biblioteca solidale. I libri donati dalla Provincia di
Matera, in collaborazione con la Biblioteca Provinciale e l'Archivio storico,
saranno fruibili dagli ospiti delle strutture sopra citate in locali che le
rispettive direzioni metteranno a disposizione. La
Provincia di Matera, inoltre, potrà erogare il servizio di "prestito di
rotazione" alle Biblioteche Solidali, grazie ad una piccola rete intranet di
collegamento con la Biblioteca Provinciale e le strutture esterne.
"Leggere
un libro - afferma l'assessore Digilio - può aiutare a migliorare le condizioni
di disagio temporale che alcuni cittadini si trovano costretti a vivere".
Per
il presidente della Provincia di Matera Carmine Nigro: "Quest'iniziativa
contribuisce a dare forza all'idea di solidarietà che ha distinto l'attività
dell'Ente in questi anni. Agevolare la fruizione al patrimonio librario creando
un'occasione per la lettura come utile arricchimento culturale e piacevole
diversivo per la mente - continua Nigro - può aiutare ad alleviare alcuni
problemi e contribuire a migliorare alcune piccole aspettative di vita per
anziani, ammalati e carcerati".
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