Consiglio provinciale del 29 novembre 2008
Matera - Il Consiglio
provinciale di Matera ha approvato a maggioranza la
variazione di competenza al bilancio di previsione. Manovra che prevede aumenti
per circa 1.481.185,26. "La variazione -
ha dichiarato il presidente della Provincia Carmine Nigro - si è ritenuta
necessaria soprattutto in seguito all'approvazione di diversi progetti di
edilizia scolastica. Proprio perché questi progetti di messa in sicurezza dei
nostri istituti possano ricevere subito i finanziamenti regionali e
ministeriali "ottenuti", siamo dovuti intervenire sul bilancio di previsione
variando alcune competenze. Un dovere reso ancora più urgente dagli ultimi
gravi fatti di cronaca."
Il
consigliere di opposizione di Alleanza Nazionale Sabatino Casulli, pur
condividendo la problematica connessa agli interventi di edilizia scolastica,
ha voluto sottolineare come "alcune spese, come quelle per il Piano provinciale
dei Rifiuti potevano essere risparmiate affidando l'attività all'interno."
"Possibilità - ha risposto Nigro - che pur giusta in linea di principio, non è
possibile applicare, perché gli uffici sono già gravati da numerosissime
competenze che finirebbero per intralciare e rallentare l'espletamento di una
questione delicata e importante qual è quella del Piano Rifiuti."
Sulla
scuola e i tagli l'assessore al ramo Pasquina Bona ha ricordato come "in
Basilicata è stato attivato un tavolo tecnico che nei tre incontri, fin qui
svolti, ha messo a punto una strategia di intervento per cui la
Provincia, delegata per legge a predisporre il Piano di dimensionamento
scolastico, dovrà entro il 20 dicembre presentare una bozza che entro il 31
dicembre sarà approvata dalla Regione. Ora stiamo aspettando le linee guide
dalla Regione, in seguito alle quali realizzeremo la nostra bozza che, prima di
trasformare in Piano definitivo, discuteremo con i sindaci e le istituzioni
scolastiche. Il Piano che redigeremo, mi preme sottolinearlo, sarà minimale e
non riguarderà variazioni per le scuole o i plessi, ma solo accorpamenti di
classi (in base ai numeri che, per legge, vanno rispettati)."
Con
queste note di aggiornamento è passata la proposta dell'ordine del giorno del
consigliere di Sinistra Europea Vincenzo Dambrosio di aprire un'ampia
consultazione sulla qualità dell'istruzione e sui modi di perseguire tale
qualità e di sostenere le iniziative assunte dalle organizzazioni sindacali,
dai comitati dei genitori e dalle associazioni degli studenti e la proposta,
avanzata da più parti, di indire un referendum abrogativo della Legge Gelmini".
Approvata
a maggioranza anche la proposta di odg presentata da Francesco Tantone,
consigliere Socialisti Italiani, di impegnare il presidente Nigro a intervenire
presso la Regione Basilicata, in quanto azionista di
maggioranza di Acquedotto Lucano, affinché si proceda quanto prima alla stima
dei cittadini che hanno il diritto di vedersi restituito il canone di
depurazione, perché residenti in comuni dove o
non sono attivi i depuratori per le acque reflue o perché questi non
sono funzionanti. Come ha stabilito la
sentenza pubblicata dalla Corte Costituzionale che, in seguito al ricorso di un
cittadino, ha dichiarato illegittimo il versamento da parte dei cittadini,
residenti appunto nei Comuni di cui si dice sopra, di tale tassa."
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