Il progetto di
informazione per l'Educazione alimentare è partito
L'assessore
Buonanova: "Nelle scuole per la sana alimentazione"
Matera - L'educazione
comincia a tavola. Una sana alimentazione, infatti, rappresenta il primo
intervento di prevenzione a tutela della salute e dell'armonia fisica. Questo è
stato il principio guida del progetto, promosso dall'assessorato alle Attività
produttive della Provincia di Matera, dal titolo: "Informazione per la
valorizzazione delle Produzioni, la tutela della salute dei consumatori e
l'educazione alimentare".
Finanziata dal Ministero delle
Politiche agricole alimentari e forestali, con una cifra pari a 25.000 euro, e
dalla Provincia di Matera (l'APEA sarà il braccio operativo, con il
coordinamento dell'ufficio Agricoltura), che impegnerà, anch'essa, 25.000 euro,
l'iniziativa, che prevede la divulgazione nelle scuole di opuscoli sulla sana
alimentazione, visite guidate nelle aziende agrituristiche del Materano e la
degustazione di prodotti tipici locali, coinvolgerà 1800 alunni delle classi
IV e V elementare della provincia, e 14 aziende.
"Nell'ambito
del Progetto Informazione per la valorizzazione delle Produzioni, la tutela
della salute dei consumatori e l'educazione alimentare si è inteso avviare
- ha dichiarato l'assessore alle Attività produttive Nicola Buonanova -un percorso di formazione per l'anno
scolastico in corso sul tema della Valorizzazione delle Produzioni, la Tutela
della Salute dei Consumatori e l'educazione alimentare, con particolare
attenzione all'acquisizione di un'adeguata conoscenza delle tipicità
agro-alimentari del territorio, ovvero di individuare quelli che sono i
prodotti che possono essere definiti tipici, di conoscere la loro situazione
produttiva e di prendere consapevolezza di quelle che sono le loro potenzialità
di sviluppo. Una iniziativa - ha proseguito Buonanova - che sostiene e sviluppa
la politica, promossa da questo assessorato, a sostegno del territorio e delle
sue risorse."
"Oggi, nell'Europa comunitaria lo
sviluppo politico e socioeconomico ha assicurato un notevole incremento della
quantità di cibo rispetto al passato, - ha sottolineato il presidente della
Provincia di Matera Carmine Nigro - un aumento che ha contribuito alla
parallela crescita della speranza di vita, ma, contemporaneamente, ha innescato
il circolo, poco virtuoso, delle cattive abitudini alimentari.
La
nostra dieta mediterranea, invece, è una dieta sana ed equilibrata, che prevede
un elevato consumo di pane, frutta, verdura, cereali, pesce e olio di oliva. In
qualità di soggetto istituzionale, abbiamo il dovere di incoraggiare questo
modello di educazione alimentare di cui, tra le altre cose, noi meridionali
siamo riconosciuti da tutto il mondo come l'esempio per eccellenza.
Educarci ed educare i nostri figli alla corretta alimentazione e alla pratica
sportiva, non è solo una questione di buon senso, ma rappresenta una vera e
propria responsabilità sociale, politica e morale nei confronti
della società e del suo progresso civile".
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