PELLEGRINAGGI NEI LUOGHI AVELLINIANI
In
questo mese di maggio, in cui si svolgono molti eventi per onorare Sant'Andrea
Avellino, nato a Castronuovo di Sant'Andrea (PZ), numerosi fedeli si recano in
pellegrinaggio nei luoghi a lui legati.
Lo
scorso 3 maggio c'è stato il pellegrinaggio della diocesi di Tursi - Lagonegro
a Napoli per pregare sulle spoglie del Santo, custodite nella basilica di San
Paolo Maggiore. S.E. Francesco Nolè, vescovo, ha guidato i fedeli ed ha
presieduto la solenne funzione religiosa. Nel pomeriggio tutti parteciparono
alla "processione delle statue" (San Gennaro e i compatroni di Napoli) seguendo
il seicentesco busto d'argento di sant'Andrea Avellino.
Lunedì 5 maggio, sempre a
San Paolo Maggiore, si sono recati i componenti del coro teatino di Maiorca "Veus
Amiges", guidato dal padre Antonio
Bonet, Preposito dei teatini di Palma di Maiorca.
Venerdì 16 ci sarà il primo
pellegrinaggio che i teatini messicani di Città del Messico organizzano sulla
tomba di sant'Andrea Avellino. Essi saranno guidati da padre Jesus Orosco, in
rappresentanza della Parrocchia "Madonna del Sacro Cuore e di S. Gaetano".
I pellegrini parteciperanno
ad una funzione religiosa, visiteranno la stanza del Santo e assisteranno alla
proiezione del documentario "Sant'Andrea
Avellino".
Sabato 17 maggio i fedeli
della parrocchia romana Sant'Andrea Avellino si recheranno in pellegrinaggio al
paese natale del Santo e parteciperanno, domenica, alla tradizionale festa di maggio a lui
dedicata. Nel viaggio di ritorno si fermeranno nella Basilica di San Paolo
Maggiore per pregare sulle spoglie del Santo e per visitare la stanza in cui
viveva e lavorava.
Tutti
i pellegrini, visitando i luoghi avelliniani, secondo quanto concesso da Sua
Santità Benedetto XVI, potranno godere dell'indulgenza plenaria.
Ing. Nicola Arbia
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