SABATO RIAPRE LA GRANCIA, FUSIONE DI NATURA E CREATIVITA'
Riapre sabato prossimo, 2 agosto, il Parco della
Grancia, gestito dalla Società Piani e Programmi di Azione Locale (P.P.A.L.).
Verranno riproposte le magiche rappresentazioni del cinespettacolo e le altre
attrazioni legate alla storia e alla tradizione della nostra comunità.
Esso rappresenta l'attrattore che riesce a
caratterizzare la stagione turistica lucana, offrendo una straordinaria
occasione per coinvolgere gli operatori e i fruitori dell'offerta
turistico-territoriale della Basilicata.
Ogni anno diventa sempre più impegnativo lo sforzo
finanziario e organizzativo che la società di gestione sostiene per
garantire la continuità dello spettacolo, migliorandone gli aspetti qualitativi
e rispondendo alle aspettative di quanti hanno creduto e credono in questo
straordinario evento.
I Dipartimenti regionali all'Agricoltura e alle
Attività Produttive, la
Provincia, la Comunità Montana "Alto Basento", l'ALSIA e l'APT
concorrono al buon esito dell'iniziativa ma occorre ricordare che la Grancia, oltre a
costituire uno degli esempi più importanti di fusione tra spettacolarità,
tecnologia e tradizioni, deve il suo successo ai volontari che la sostengono:
sono circa trecento "attori" che gratuitamente, s'impegnano ad animare le scene
naturali di questo angolo di Basilicata, sacrificando se stessi e le proprie
famiglie nella stagione estiva per far vivere il Parco.
La Regione - ha detto il Presidente Vito De Filippo - conferma
il valore strategico della Grancia nel sistema turistico lucano e intende
consolidarne l'assetto funzionale riconoscendo ad essa il ruolo centrale che
potrà svolgere nella programmazione ed attuazione del sistema degli attrattori
turistici. Perciò ha posto l'attenzione sulle misure da adottare per creare un
organismo orientato a queste politiche di sviluppo territoriale.
La sovrapposizione di natura e creatività umana
rappresenta il modello più adatto per vendere meglio la Basilicata; una
Basilicata - ha aggiunto il Presidente De Filippo - che è diventata più
consapevole della valenza delle sue risorse ambientali storiche e culturali, e
che deve proporsi all'attenzione della domanda turistica nel rigoroso rispetto
delle tradizioni e della storia che l'ha vista sì terra di briganti, ma anche
prima zona d‘Italia che ha innalzato la bandiera dell'Unità, aderendo al
progetto di Cavour e dei Savoia.
Per l'assessore regionale all'Agricoltura, Roberto
Falotico, la Grancia
esalta il valore del volontariato su cui si regge l'intera struttura della
promozione del territorio e, nello stesso tempo, rappresenta un veicolo
privilegiato per la diffusione dei prodotti agroalimentari di eccellenza,
tracciati, incanalati nei marchi di qualità.
Falotico ha poi ricordato che sono stati rispettati
gli impegni precedentemente assunti con i fondi del Por 2000-2006 e che è
necessario costruire dentro e fuori Grancia un sistema di valorizzazione
territoriale che deve privilegiare, insieme con il turismo, la creatività e la
capacità produttiva degli agricoltori lucani.
Intanto, la società mista "Piani e Programmi di
Azione Locale" ha rinnovato il proprio management ed è impegnata a
presentare alla Regione un piano di ristrutturazione aziendale che, partendo
dalla revisione dell'assetto sostanziale e formale della società stessa, possa
garantire l'attuazione di programmi di sviluppo turistico-territoriale da
implementare sugli ambiti maggiormente vocati alla creazione di attrattori
collegati ai grandi valori storici e culturali locali.
Questa società svilupperà ipotesi di intervento
proiettate nel prossimo quinquennio che il governo regionale valuterà nel
contesto programmatorio contenente le politiche di sviluppo turistico
territoriale.
La stagione che partirà sabato 2 agosto si concluderà
il 14 settembre. Il Parco verrà aperto ogni sabato e domenica, compresa il
giorno di Ferragosto dalle ore 14 alle ore 22,30. Sarà nuovamente attivato lo
spazio della falconeria, insieme a quelli dei burattini, del teatro dedicato ai
briganti, alle animazioni musicali, alla bellezza dei costumi tipici del tempo.
Tre le tipologie di ingresso: 25 euro per fruire di tutti gli spettacoli dalle
14 alle 22,30; 18 euro soltanto per il Cinespettacolo serale e 10 euro per la
semplice visita al parco.
Alla conferenza stampa di presentazione dell'evento
hanno partecipato, oltre al Presidente De Filippo e all'assessore Falotico, il
presidente della Comunità Montana Gerardo Ferretti, il presidente e
amministratore delegato della società Iso De Bonis e Dino Quaratino; artisti e
volontari.
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