RICONOSCIMENTO
PER GLI ALUNNI DELL'ITCGT "M. CAPITOLO" DI TURSI
Premiati
i ragazzi dell'Istituto ‘M. Capitolo' di Tursi, assieme ad altre cinque scuole
secondarie superiori della regione, che hanno partecipato al concorso "H2O =
VITA , conoscenza e salvaguardia delle risorse idriche" indetto dall'Aato di
Basilicata. I lavori di ricerca e approfondimento sono stati eseguiti dagli
studenti e hanno avuto il plauso di Angelo
Nardozza , dell'ing. Mario Fanelli,
rispettivamente presidente e direttore generale dell'agenzia organizzatrice, e
dell'ispettrice dell'Usr Basilicata Angela
Granata, intervenuti alla cerimonia di premiazione: la manifestazione si è
svolta a Potenza il 13 maggio, nel corso della "Settimana itinerante
dell'Educazione 2010"
promossa dall'Ufficio scolastico Regionale. A ciascuna scuola è stato consegnato un
contributo di 1.100 euro per sostenere le spese relative allo svolgimento del
progetto; inoltre, alle opere ritenute più originali e significative, tra
queste vi è la realizzazione dei nostri alunni, è stato riconosciuto un attestato di merito ed
un bonus di 800 euro.
Lo
studio sinergico realizzato dagli alunni della scuola tursitana, classi III "A"
e II "A", Igea e Iter, del corso per Geometra, si configura come un ipertesto
multimediale dal titolo "L'acqua tra consapevolezza e responsabilità". È un viaggio particolare nel mondo dell'acqua, per
scoprirne le proprietà e peculiarità che
la rendono così essenziale per tutti gli esseri viventi. Guidato dalla docente
di Scienze della natura Maria Falcone,
gli studenti hanno racchiuso in un cd l'esperienza, "sviluppata attorno a un
nucleo centrale, che rappresenta il momento della problematicità e delle
attività diretta sul campo, collegata in maniera interdisciplinare a ulteriori
approfondimenti sui vari aspetti che caratterizzano l'acqua, intesa come bene
insostituibile, ciascuno dei quali sviluppato attraverso ricerche su testi,
riviste e web".
Ilenia
Laragione,
alunna della seconda A Geometri, chiarisce il percorso didattico: "Inizialmente
ci siamo chiesti quale fosse l'origine dell'acqua che scorre dai rubinetti di
casa nostra, quindi abbiamo discusso in modo articolato per rilevare le
preconoscenze e i preconcetti di ognuno. Nella fase finale abbiamo effettuato
una visita ad una delle principali sorgenti che alimenta l'acquedotto lucano:
la sorgente del Frida che sgorga dai monti del massiccio del Pollino".
"La
scuola, in quanto primaria agenzia formativa, deve contribuire alla creazione
di una sensibilità rispettosa di una risorsa estremamente preziosa, stimolando
comportamenti adeguati e coerenti nelle nuove generazioni", commenta con
soddisfazione la dirigente scolastica Maria
Amorigi.
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