Il 16 dicembre ci sarà la seconda assemblea regionale dei geologi di Basilicata
La Basilicata fra dissesto
idrogeologico e sviluppo sostenibile del territorio: Nel corso dell'assemblea
sarà sottolineato 'il ruolo del geologo come figura chiave per la tutela e la
valorizzazione delle tante risorse lucane'
Nove comuni
lucani su dieci sono afflitti da gravi dissesti idrogeologici; 200mila persone
abitano un territorio ad alto rischio idrogeologico e 290mila ad alto rischio
sismico; la rete stradale è colpita da continui dissesti a seguito delle
piogge; 704 gli edifici scolastici a rischio sismico, 7 gli ospedali. La Basilicata è
caratterizzata da tante criticità dal punto di vista idrogeologico, ma detiene
anche enormi potenzialità, dalle risorse idriche e del sottosuolo fino alle
fonti energetiche rinnovabili.
Sono alcuni dei dati e dei temi che saranno al centro
della seconda assemblea annuale dell'Ordine dei Geologi di Basilicata, in
programma il 16 dicembre nell'Aula Magna
dell'Università degli Studi della Basilicata (Potenza, Rione Francioso, ore 9.00-17.00). "Nuove
frontiere dell'attività professionale: il geologo professionista e manager per
lo sviluppo sostenibile del territorio", questo il titolo dell'importante
appuntamento al quale parteciperanno i maggiori esperti regionali del settore.
Il presidente
dell'Ordine dei Geologi di Basilicata Raffaele
Nardone rilancia il ruolo dei professionisti che si occupano di prevenzione
e gestione sostenibile del territorio: "La Basilicata è un territorio
fragile. La tutela della popolazione residente, il risanamento idrogeologico
del territorio, la messa in sicurezza del patrimonio dagli eventi disastrosi e
lo sfruttamento sostenibile delle sue tante e ricchissime risorse diventano
prioritarie per una Regione dei piccoli numeri, ma dalle grandi potenzialità e
ambizioni. Valorizzare e tutelare il territorio significa elevare il livello
della qualità della vita e far sì che le nuove generazioni rimangono nel nostro
territorio. E' necessario che cresca la consapevolezza nella società civile,
così come tra i professionisti che lavorano quotidianamente sul territorio,
amministratori e rappresentanti della politica, che abbiamo una priorità:
rendere sicuro il territorio regionale e utilizzarlo per creare ricchezza ed
evitare che le intelligenze lucane vadano a contribuire a sviluppare altre
regioni del nostro Paese".
Obiettivo dell'assemblea è
aumentare il livello di cultura geologica nella nostra regione, facendo
conoscere i nuovi campi professionali del geologo, figura indispensabile per
affrontare in modo corretto i temi della manutenzione ordinaria del territorio,
della prevenzione dei rischi, della localizzazione delle aree industriali, della
pianificazione territoriale di qualità e della valorizzazione delle risorse.
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