Il gruppo consiliare tursitano del PD si è riunito a Matera il 29 novembre, insieme al coordinatore provinciale Michele Corazza, per esaminare la situazione politica venutasi a determinare all'interno della maggioranza di centro-sinistra al Comune.

Consapevoli di dover assumere una iniziativa responsabile, adeguata e chiarificatrice, che deriva dal ruolo ricoperto all'interno della stessa maggioranza, i consiglieri comunali di Tursi esprimono pieno e reiterato sostegno alla ricerca di una soluzione condivisa ed equilibrata fra tutti i gruppi politici e consiliari della coalizione di centrosinistra, tesa a risolvere le criticità e le incomprensioni che hanno prodotto le dimissioni di alcuni assessori e il successivo azzeramento della giunta.

I consiglieri de PD condividono, quindi, la inderogabile necessità di assolvere ad alcuni importanti adempimenti istituzionali attraverso la costituzione di una giunta "provvisoria" e "straordinaria" impegnando la segreteria provinciale a promuovere, nel contempo, ogni azione utile e necessaria, attivando un tavolo politico provinciale con tutti  i partiti della coalizione.

Il gruppo consiliare, quindi, auspica la costituzione in tempi ravvicinati di un esecutivo forte e coeso per porre le basi di un rinnovato, chiaro e duraturo accordo politico e programmatico,  con basilari regole e comportamenti protèsi alla sostanziale unità, pur nel rispetto dialettico, del pluralismo di idee e di legittimi apporti, sulle diverse questioni amministrative.

Il gruppo consiliare, infine, è consapevole di non dover rallentare il lavoro politico e amministrativo propedeutico del Sindaco, che porterà presto a sintesi conclusiva alcuni importanti atti, unitamente ad altre azioni programmatiche già avviate, fra i quali ricordiamo: l'approvazione del Regolamento Urbanistico; la cantierizzazione di alcuni rilevanti lavori di riqualificazione dell'abitato; la definizione di una lunga controversia amministrativa con l'impresa realizzatrice dei lavori del Campo sportivo Comunale, per consentirne l'ultimazione; il riassetto delle aree funzionali dell'apparato burocratico e amministrativo dell'ente; l'avvio di un progetto di raccolta differenziata, finanziato dalla Regione Basilicata, per i rifiuti solidi urbani, raccordandolo con un nuovo bando di affidamento.