"V PER VITO" E LA MUSICA CONTINUA, COME IL RICORDODEL GIOVANE
Due serate ricche di buona musica, tanta amicizia e un
pizzico di malinconia per ciò che è stato e purtroppo non ci sarà più. Si può
riassumere con queste poche parole il filo conduttore della manifestazione "V
per Vito" organizzata dall'omonima Associazione di Volontariato Onlus, in
collaborazione con "Il Ventilatore" e il patrocinio del Comune di Tursi,
svoltasi in due serate (mercoledì 8 e giovedì 9 agosto), nella villetta
comunale adiacente il pub Spirito Libero, per ricordare la memoria del giovane
Vito Gravino, 29 anni, deceduto a Roma nel febbraio del 2011 in un incidente
stradale.
La location, la stessa che ha ospitato l'evento musicale l'anno
scorso, non è stata casuale, se si bada anche al nome del locale che funge da
ritrovo per tanti giovani, che soprattutto nel periodo estivo, ripopolano la Città di Pierro. Perché in
fondo Vito era uno spirito libero, con il suo estro per la chitarra e la sua
contagiosa allegria capace di trascinare tutti. Poco prima delle ore 22 di
mercoledì, il fratello dello sfortunato giovane, Pietro, ha dato inizio allo
spettacolo, presentando sul palco quello che è destinato a diventare un evento
cardine di ogni estate tursitana per mantenere sempre vivo il ricordo. Un video
con le immagini più belle realizzato dagli amici fraterni del giovane
chitarrista, amato e stimato musicista anche nella capitale, ha fatto da
apripista ad una vera e propria maratona musicale che si è protratta fino a
notte fonda in entrambe le serate.
Circa venti le band coinvolte, con generi
musicali molto eterogenei, dal rock al metal, passando per le parole ispirate
dei Nomadi, rendendo cosi la manifestazione piacevole a ogni tipo di pubblico,
e non è un caso che erano presenti non solo giovani ma anche adulti con
famiglia al seguito. Molti gli amici romani che sono ritornati nel piccolo
paese lucano per intonare e dedicare al loro compianto amico, pensieri e parole
che molte volte solo la musica può trasmettere dritte al cuore di tutti. La
manifestazione è stata anche l'occasione per far conoscere a molti la neonata
associazione, costituita nel marzo di quest'anno e presieduta dal prof.
Salvatore Gravino, con la signora Carmela Lauria e la figlia Elena, madre e
sorella dello scomparso, ad illustrare e promuovere la bontà dell'opera non
lucrativa della loro creatura.
Grande merito va dato ai ragazzi che si sono
prodigati per la buona riuscita della manifestazione e a tutti gli interpreti
che hanno ricordato l'amico con un pensiero, una nota, una canzone, perché né
il tempo né gli eventi della vita potranno mai scalfire il sorriso disarmante
di Vito. Doveroso, pertanto, citare coloro che si sono esibiti sul palco nel
corso delle due serate: Duo di Picche, Stinging Buttocks, The Coinquilins,
Francesca e Luciana, V Sinfonia, Caterina e Filippo, 30 Minutes of Metal,
M'Annaggia il Papa, Mick e Fra, C.O.O.L., Suite lol (Nomadi cover band), Lab
live, Hell Riders, B2in, Red Floyd, Label Society, Paint Removers + Motel,
System of a clown, Shumani Tutanka Ouachi e Orsetti Ricchioni.
Salvatore Cesareo
|