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uomini e donne a cavallo per il ''Primo raduno equestre tursitano'' di L.D. Verde
Tursi
- Sono stati ben 36 i partecipanti del "Primo raduno Equestre Tursitano", l'inedita iniziativa organizzata da un gruppo di amici di Tursi amanti del
cavallo, svoltasi domenica 27 ottobre.
"Con tanto impegno, passione e sacrifici, siamo
riusciti finalmente ad organizzare questo raduno", affermano Donato Fittipaldi,
Giuseppe Libone e Valentino Vita, i tre promotori dell'evento che ha richiamato
diversi appassionati anche da i comuni limitrofi (Sant'Arcangelo, San Giorgio
Lucano, Stigliano, Francavilla, Nova Siri, Bernalda, Scanzano Jonico, San
Costantino Albanese) e da fuori regione (Amendolara, CS). Ma ben undici
partecipanti erano di Tursi città e 5 delle frazioni Caprarico e Panevino.
Dall'agriturismo
"Le Tre Colonne" (in contrada Piano Amendola), è partita l'escursione a cavallo
alla (ri)scoperta del territorio tursitano, tra strade e percorsi rurali, in
mezzo a sentieri e posti tutti da scoprire, in un mix tra west e natura che
inevitabilmente rimanda indientro nel tempo. Dopo le prime tappe nelle località
Serra e Santa Maria delle Vigne, un giro in località Pescogrosso per vedere i
vecchi mulini ad acqua, di recente risistemati (anche grazie all'impegno che in
tal senso ha profuso in questi anni il poeta ed esperto conoscitore del
territorio tursitano Francesco Gallicchio).
Il
giro è poi proseguito per la centralissima via Roma, fino alla sosta di viale
Sant'Anna, dove i cavalieri si sono concessi un buffet nei pressi del bar Life
Cafè prima di rimettersi in marcia verso l'agriturismo per il pranzo. A
seguire, pomeriggio dedicato alle esibizioni, con giochi ed esercizi di abilità
a cavallo, prima della premiazione e i saluti finali. "La giornata è stata
organizzata per vivere momenti in compagnia dei nostri amati cavalli, dei
nostri amici e per cercare di dare inizio a qualcosa di diverso che il nostro
paese ancora non conosce ma noi che abbiamo questa passione sì" affermano gli
organizzatori di questa manifestazione che siamo sicuri, in futuro, sarà
replicata e coinvolgerà, si spera, un numero di partecipanti sempre maggiore.
Leandro
Verde
Lunedì
28 ottobre 2013, ilMetapontino.it
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