Benemerenze accademiche dell'Università Ruggero II della Florida (Usa): Honoris Causa a Giuseppe D'Ettorre
Consegnati gli attestati
onorifici e culturali della "Ruggero II University" dello Stato
della Florida (Usa), riconosciuta dal Governo della Repubblica del Gambia e gemellata
con l'Università di Bouakè nella Repubblica della Costa D'Avorio. L'elegante e partecipata cerimonia
pomeridiana si è svolta sabato scorso nella sala congressi del Circolo
ufficiali dell'Aviazione militare in Roma
(viale delle Università, 20). I sette titoli "Honoris causa" sono stati
così attribuiti: cav. Giuseppe D'Ettorre
(in Scienze politiche);
dott. Sante De
Angelis, presidente dell'Accademia Bonifaciana di Anagni (Scienze
umanitarie e sociali); dott.ssa Emilia
Genovese e dott. Roberto Schiavone (Scienze sociali e Sanitarie); cav. Marcello
Pilardi (Gestione d'impresa); cav. uff. Pietro Cossu (Scienze nautiche); dott. Luigi Tonti (Gestione risorse umane). I titoli accademici
rilasciati dall'università americana, qualificano il proprio curriculum, avendo
un riconoscimento culturale in tutti i paesi firmatari della convenzione dall'AJA
del 5 Ottobre 1961, tra i quali l'Italia. Nella circostanza romana, l'Accademia
Bonifaciana di Anagni ha assegnato il Premio nazionale Bonifacio VIII alla Norman Academy, segretario generale
dott. Vincenzo Cortese, e a Stephan Cernetic, principe ereditario
di Montenegro, Serbia e Albania; al contempo, l'Accademia Bonifaciana e la Norman
Academy, note a livello nazionale e internazionale, hanno
sottoscritto il loro gemellaggio culturale.
Il ventinovenne G. D'Ettorre,
delegato regionale per la
Basilicata di entrambe le accademie, da anni a Tursi, dove
lavora, ha ricevuto l'attestato "honoris causa", deliberato all'unanimità il 25
novembre dal Consiglio dell'Università Ruggero II, con la seguente motivazione:
"Per l'alta figura morale e culturale,
accompagnata da un profondo desiderio di diffondere le conoscenze acquisite per
offrire i benefici a un numero sempre maggiore di persone, per l'azione
concreta svolta a tutela dei diritti della cultura e della pace, per la
rilevanza etica di questo impegno; per la centralità che la questione occupa e
occuperà nei prossimi anni nelle relazioni interculturali fra i popoli,
mostrando sempre rispetto per le opinioni altrui, anche quando si è trovato a
trattare temi delicati". Appena
dopo, il giovane D'Ettorre, grande esperto di arti calligrafiche, ha ricevuto
anche l'Attestato di Benemerenza di prima classe dell'Accademia di Storia
Patria Santi Giovanni, Giorgio e Michele Arcangelo, "quale tangibile, ma non esaustivo, segno di riconoscenza e gratitudine
per l'impegno profuso nella difesa e diffusione di tali alti valori".
Durante la manifestazione,
coordinata dal duca Riccardo Giordani
di Willemburg, Gran cerimoniere della Norman Academy, che ha consegnato le
benemerenze accademiche, hanno relazionato il prof. Tito Lucrezio Rizzo, consigliere capo dei servizi al Quirinale ("La cronaca tra diritto e scoop"), e il
prof. N. Santucci ("Sistema sanitario
nazionale, evoluzione organizzativa e
normativa: federalismo e attualità nella Regione Lazio"); assegnati anche
gli attestati della Casa Cernetic, con la presentazione dell'Accademia Gotha
del Gusto TV. Ospite d'onore la principessa Francisca Veronica Boasiako, del regno di Besoro Ashanti del Ghana.
Presenti al tavolo dei
relatori: il cardinale Paul Poupard, presidente emerito del Pontificio Consiglio
della Cultura e per il Dialogo Interreligioso, assistente spirituale della Norman Academy; prof. Gabriele Marrone, direttore del
Fatebenefratelli di Roma; Paola Zanoni,
giornalista Rai e conduttrice televisiva; don
Ivan Leto, cappellano emerito dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio. Gli
insigniti h.c. hanno ricevuto il titolo dal prof. Lino Ungari, responsabile della Conferenza Europea Studi
previdenziali e sociali, consigliere del Centro Internazionale per la Cultura e i Diritti
dell'Uomo, dal prof. Giulio Tarro,
primario di Virologia ospedale "D. Cotugno" di Napoli, presidente a vita della
Fondazione "T. e L. De Beaumont Bonelli" per la ricerca sul cancro e della
Commissione sulle Biotecnologie della Pirosfera Unisco di Parigi, e dal
rettore per l'Italia dell'Università Ruggero II, prof. Natale Santucci, primario di
Neurochirurgia dell'ospedale Santo Spirito di Roma e ricercatore dell'Irccs
"San Raffaele" di Milano, anche membro esperto del Consiglio Superiore di
Sanità.
Salvatore Verde
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