TURSI, CARABINIERI SEQUESTRANO SITO DI RIPRISTINO AMBIENTALE
ADIBITO A DISCARICA DI RIFIUTI SPECIALI
Ieri, a Tursi (MT), i carabinieri del NOE di Potenza, in
collaborazione con i colleghi della locale Stazione Carabinieri, su ordine
della magistratura di Matera, hanno proceduto al sequestro del sito destinato a
ripristino ambientale, situato, in quel comune, in località.
"Panevino". Le indagini, infatti, hanno consentito di accertare che
il citato sito, autorizzato per attività di recupero ambientale, era stato
destinato ad accogliere tipologie di rifiuti speciali non pericolosi, per un
quantitativo complessivo di circa mille tonnellate, non rientranti tra quelle
previste dalla normativa di settore, concretizzando, di fatto, una discarica
non autorizzata. Per quanto sopra e alla luce degli accertamento svolti
dai carabinieri, la Procura della Repubblica di Matera ha emesso, oltre al
provvedimento di sequestro, anche dodici "informazioni di garanzia"
nei confronti del gestore del sito e dei responsabili delle ditte che hanno
prodotto i rifiuti.
Comando Provinciale Carabinieri
di Matera (sabato 03 ottobre 2009)
http://www.millemedia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2539&Itemid=60
Rifiuti: discarica abusiva nel materano 12
avvisi di garanzia
(ANSA) - MATERA, 3 OTT - Una discarica abusiva, dove erano
mille tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, e' stata sequestrata dai
Carabinieri del Noe. E' avvenuto a Tursi (Matera), in un sito adibito al
ripristino ambientale. La Procura della Repubblica di Matera, inoltre, ha
inviato 12 avvisi di garanzia nei confronti del gestore del sito e dei
responsabili delle ditte che hanno prodotto i rifiuti.
http://www.ansa.it/site/notizie/regioni/basilicata/news/2009-10-03_103410811.html
MATERA: CARABINIERI NOE SEQUESTRANO DISCARICA NON
AUTORIZZATA, 12 INDAGATI
Matera, 3 ott. - (Adnkronos) - A Tursi (Matera) i carabinieri del Noe di
Potenza, in collaborazione con i colleghi della locale stazione dei carabinieri,
su ordine della magistratura di Matera hanno sequestrato un sito destinato a
ripristino ambientale in localita' 'Pane e vino'' che veniva utilizzato come
discarica abusiva. Le indagini, infatti, hanno consentito di accertare che il
sito, autorizzato per attivita' di recupero ambientale, era invece stato
destinato ad accogliere circa mille tonnellate di rifiuti speciali non
pericolosi, vale a dire rifiuti dell'industria conserviera del pomodoro.
Questa attivita' non rientra tra quelle previste dalla normativa di settore
per il ripristino ambientale ed ha cosi' concretizzato la fattispecie di reato
di discarica non autorizzata. La Procura ha cosi' emesso anche 12 informazioni
di garanzia nei confronti del gestore del sito e dei responsabili delle ditte
che hanno prodotto i rifiuti. Le indagini sulle attivita' di smaltimento dei
rifiuti nella frazione rurale di Tursi sono state avviate dall'ex pm di
Potenza, Henry John Woodcock, ora in servizio a Napoli.
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