E' ricoverata a Potenza la bimba tursitana di tre anni soccorsa con l'eliambulanza, dopo l'incidente in via Roma
Venerdì 20 maggio, è stata
una giornata difficile, di preoccupazione e di ansia per due famiglie, ma anche per l'intera comunità tursitana partecipe di una tragedia
evitata per un alito di fortuna nella centralissima via Roma. E forse anche per
la celerità dei soccorsi.
Sono infatti stazionarie, pur non apparendo gravi, le
condizioni della piccola Sofia, una simpaticissima bimba di tre anni circa, penultima
di quattro figli e di temperamento vivace, ricoverata per un trauma cranico
presso l'ospedale San Carlo di Potenza, dove è stata trasferita nella mattinata di ieri con l'eliambulanza. Il serio
incidente si è verificato verso le ore 10, proprio davanti al negozio di
parrucchiera della madre, la giovane signora Elena.
La dinamica, dopo i puntuali
rilievi del caso da parte dei carabinieri di Tursi, è tuttora in fase di
accurata definizione, ma si propende per l'assoluta fatalità. Da diverse e
concordanti testimonianze raccolte, sembra in effetti che la piccola, incuriosita
da qualcosa, si sia diretta improvvisamente verso la carreggiata della principale
strada del paese. Sbucata da un'auto in sosta, non è stata vista dal guidatore
del treruote, notoriamente persona tranquilla e prudente, che in quel momento
stava avanzando. Pur viaggiando lentamente, non ha potuto evitare l'impatto
della bimba con il furgone. Appena fermatosi, anch'egli è sembrato molto scosso
per l'accaduto.
Caduta a terra, la vittima, che non ha mai perso conoscenza ed
è apparsa sempre molto reattiva, seppur chiaramente dolorante e sofferente, è
stata subito soccorsa dalla madre e dagli astanti richiamati dal pianto e
quindi dai sanitari del "118 Basilicata", prontamente intervenuti per le prime
cure. Loro stessi hanno allertato con immediatezza l'elicottero che è poi
atterrato nel piazzale antistante il nuovo campo sportivo "M. Garofalo", in
località Acquasalsa, dove la ferita era stata intanto trasportata. Nel
nosocomio potentino sono stati effettuati approfonditi accertamenti e i medici,
che hanno riscontrato pure una frattura, si sono riservati la prognosi. L'evoluzione
del quadro clinico delle prossime 72 ore di osservazione, ci è stato detto,
confermeranno le reali conseguenze del colpo e della brutta esperienza.
La
notizia si è sparsa velocemente nell'abitato, molte le persone accorse, tutte
in ansia al veloce passaggio dell'autoambulanza a sirene spiegate e ancor più quando
si è capito l'arrivo dell'elicottero. Naturalmente grande l'apprensione dei
tanti familiari, parenti e amici. I premurosi genitori sono adesso con la
figlia a Potenza, dove attendono, come la totalità dei compaesani, di ricevere
segnali confortanti, sperando di poter presto far ritorno a casa insieme.
Dopo il grande spavento, apprendiamo oggi che la situazione sembra evolvere positivamente, con il miglioramento delle condizioni generali della bambina.
Salvatore
Verde
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