Eccezionale nevicata a Tursi, salvi tre pastori dopo una notte di ricerche
Dopo sedici ore di intense ricerche sono stati ritrovati martedì mattina,
nonostante tutto in buone condizioni, i tre pastori rimasti bloccati
dall'eccezionale nevicata che si è abbattuta da lunedì pomeriggio nel
territorio tursitano. Rocco Pietro, 74 anni, con Angelo Scotellaro, trentunenne
di S. Costantino di Rivello, e il romeno Gheorghe Marza, 29 anni, erano nell'auto
ormai priva di carburante e con le batterie scariche dei telefonini, dai quali
avevano prima chiesto aiuto al 112.
Il loro era stato un tentativo di
assicurare il necessario a un gregge di mucche. Sorpresi dalla bufera di vento
e neve, hanno deciso di rientrare dalla contrada Pisone, ma la visibilità era
ridottissima e sono stati bloccati in località Serra Scoperta - Masseria
Modarelli, a pochi chilometri da Tursi, la parte più isolata ed elevata (circa
600 metri slm). L'anziano di Tursi ha consigliato ai due giovani, inesperti del
luogo, di non abbandonare la Nissan Pick-Up, mentre per tutta la notte si
tenevano in contatto telefonico con Giampiero Ricciardi, comandante della
locale stazione dei carabinieri. Che ha subito coordinato l'intervento e
sottolinea: "Siamo stati affiancati da alcuni straordinari cittadini di Tursi,
il cinquantenne Giuseppe Viviano, Domenico Guida e Angelo D'Alessandro.
Disponibili per i mezzi che hanno messo a disposizione, le spese sostenute e il
rischio che hanno corso assieme a noi".
Il tutto mentre il capitano Fernando Carbone, della compagnia di
Policoro, tentava di raggiungere i malcapitati aggirandoli dalla vecchia strada
provinciale da Sant'Arcangelo di Potenza, con l'ausilio di una ruspa. Le
ostative condizioni atmosferiche e la neve abbondante non hanno consentito ai mezzi
gommati di farsi largo, più risolutore il cingolato. Verso le dieci di ieri, i
soccorsi li hanno estratti dal finestrino sotto poco meno di due metri di neve.
Si sono salvati solo perché, restando svegli e accendendo a intervalli il
motore dell'auto, hanno evitato l'ipotermia. Intanto, l'eccezionale nevicata continua
(se ne ricordano due o tre negli ultimi cinquant'anni). Il sindaco Giuseppe
Labriola ha disposto per martedì e mercoledì la chiusura
delle scuole e degli uffici comunali, per tutelare l'incolumità pubblica. Pienamente
operativa la locale protezione civile, anche con lo spargimento di sale nelle
strade del circondario.
Salvatore
Verde
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