Il regolamento Tares andrà ora all'esame del Consiglio comunale. Consegnata al protocollo del Comune la petizione di MuoviAmo Tursi
Consegnata
al protocollo del Comune la petizione sul "Regolamento Tares e inserimento agevolazioni" di MuoviAmo
Tursi, l'associazione politica sociale e culturale costituitasi legalmente il
12 aprile.
Adesso si
attende la discussione in consiglio comunale, che dovrà
avvenire come previsto dall'art 47 dello Statuto dell'Ente locale
("Sulle proposte che siano sottoscritte da almeno 300 titolari del
diritto di
partecipazione deve pronunciarsi l'organo elettivo competente entro
novanta
giorni dalla presentazione").
Presieduta dalla
giovane Maria Tauro, l'associazione terrà la prima manifestazione
pubblica
domenica sera, in piazza Maria SS. di Anglona. Protocollata ai primi di
aprile,
a firma del portavoce Mario Cuccarese, la richiesta di discutere la
proposta in
un consiglio comunale aperto, per favorire la più ampia partecipazione
dei
cittadini, è supportata dalla petizione popolare di 466 firme, che
chiedono la
revisione della gestione generale dei rifiuti urbani, in una forma
comprensoriale pubblica e diretta.
In attesa della specifica
convocazione, che
MuoviAmo Tursi avrebbe voluto prima possibile, il sindaco Giuseppe
Labriola ci
ha dichiarato di rimettersi senza problemi alla volontà dei capigruppo,
la cui
riunione presieduta da Antonio Lagala ha deciso "una discussione
separata,
proprio per consentire un sereno e approfondito dibattito sulla
questione".
Intanto, l'ente, ha risposto al portavoce Cuccarese con una nota del 23
aprile
firmata da Giuseppe Veneziano, funzionario responsabile dell'Area
economico-finanziaria,
argomentando e motivando anche in punto di diritto la scelta delle
determinazione di costi, tariffe e oneri, oltre che delle future
agevolazioni,
pur in attesa di ulteriori verifiche.
Salvatore
Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, lunedì 28 aprile 2014.
|