La discarica abusiva di Ponte di Murco, sarà bonificata nei prossimi giorni, si spera
Dovrebbe iniziare a breve la bonifica della discarica
abusiva situata nella zona Ponte di Murco, lungo la strada provinciale che
collega il centro abitato di Tursi con il bivio di Ponte Masone.
Il sito di rifiuti speciali ingombranti non
pericolosi, "consistenti in pneumatici, bottiglie e contenitori in vetro, tubi
per irrigazione in plastica, taniche e contenitori, materiale ferroso di vario
genere, elettrodomestici-apparecchiature elettriche fuori uso e altri rifiuti
provenienti da demolizione edile", era stato posto sotto sequestro il 15
settembre dal Corpo forestale dello Stato, dopo un incendio verificatosi
proprio il giorno prima, quando c'era stata la pubblica denuncia della locale
Associazione cittadina Tursi - Movimento per le Autonomie, il cui giovane portavoce
Antonio Di Matteo è ritornato pochi giorni orsono sulla questione: "Bisogna
aggiungere che un'altra porzione della discarica è stata oggetto di incendio
doloso e la piazzola è stata anche sede di uno sversamento di rifiuti vegetali
derivanti da potatura di conifere.
Insomma, la questione si aggrava,
nell'immobilismo più assoluto dell'ente competente alla rimozione, la Provincia di Matera, più
volte interpellata dall'amministrazione comunale, e del Comune di Tursi, che
poco può fare, se non rimuovere a proprie spese la discarica ed addebitare i
costi sostenuti alla Provincia". Il custode giudiziale, il sottotenente Nino
Marra della polizia locale, ha reso noto di aver svolto le previste procedure
e, dunque, il Comune è pronto a intervenire, poiché dalla Procura della
Repubblica del Tribunale di Matera è stato acquisita (giovedì 25 ottobre) "l'autorizzazione"
di acceso al sito per gli interventi di bonifica e ripristino ambientale
dell'area interessata (per complessivi 50 mq circa).
Non in ultimo, il comando
stazione della Forestale di Tursi ha definitivamente chiarito che "l'area di
deposito non censita è di proprietà della Provincia di Matera (individuazione
effettuata mediante dispositivo GPS)". L'ente locale precisa che "tempi e
modalità dell'esecuzione delle attività da svolgere saranno prontamente
comunicati", ragionevolmente nei prossimi giorni,
Verdiana C. Verde.
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