La
scomparsa di Carmela Padula: fuga, tragedia o giallo?
Tursi - È fatalmente
destinata a ingarbugliarsi la triste vicenda della scomparsa di Carmela Padula,
ventottenne tursitana e studentessa universitaria, della quale non si hanno più
notizie dal pomeriggio di venerdì 6 agosto, quando si sarebbe allontanata da
casa volontariamente.
Intanto, si è appreso che da domenica sera le ricerche
sul doppio versante in località Santa Maria delle Vigne e canale di Petto di
Coppe, e comunque in tutto il territorio tursitano, sono state fermate fino a
nuova riconsiderazione degli sviluppi investigativi, per decisone del
magistrato Valeria Farina Valaori, del
Tribunale di Matera. Dunque, si ritiene attendibile
proprio la pista emersa domenica, con la "sicura" individuazione della solitaria giovane
a Roseto Capo Spulico (Cosenza). Quest'ordine ha fatto rientrare il piccolo
esercito di volontari e delle forze dell'ordine, gli elicotteri e le unità
cinofili utilizzati per tre giorni, ma ha pure alimentato dicerie fantasiose di
presunti altri avvistamenti e ritrovamenti anche nelle regioni limitrofe. È
ragionevole pensare che gli elementi in possesso delle autorità competenti
siano probanti, inequivocabili e univoci, sé è maturata la volontà del blocco
delle perlustrazioni, cosa che certamente consente un notevole risparmio di risorse
e anche dei costi, trattandosi di persona maggiorenne.
Poche certezze, parecchi
dubbi e qualche mistero avvolgono ormai la sparizione della giovane, il cui
ambito familiare è segnato nel tempo dal verificarsi di altre tragedie, con
decessi giovanili. Nella comunità locale c'è grande sconcerto, misto a
impotente rassegnazione, fatalismo e sincera angoscia. In sostanza, non si
parla d'altro. Le indagini in ogni direzione condotte sul campo, chi scrive si
è recato nella vicina Calabria al seguito di un gruppo di investigatori, fanno
emergere un mosaico non ancora leggibile e nel quale mancano tasselli
fondamentali per la ricostruzione dell'accaduto, perché qualcuno potrebbe non
aver detto (tutta) la verità. Le stesse fonti dell'avvistamento sono tutte da
comprovare e la "fuga" potrebbe risolversi in un giallo, si spera non in una
tragedia.
Salvatore Verde
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