C’è
stata una sostanziale conferma della bontà dell’iniziativa,
con ampia partecipazione di centauri e di pubblico, dalla mattina
fino alla conclusione serale, con il concerto del gruppo Mea Gea.
La seconda edizione del Motoraduno territoriale “Nella
tana degli Arabi - Memorial Nicola Russo” è stata
organizzata in piazza Maria Ss. di Anglona, il 28 maggio, dal locale
motoclub “Southern Bikers”, con il patrocinio del Comune,
dell’Apt Basilicata e della Banca popolare di Puglia e Basilicata,
oltre che di numerosi sponsor. Il massimo della spettacolarità
si è vissuto nel pomeriggio, con l’esibizione del Trial
Show di Fabio CRESCENZI, campione nazionale, che ha
dimostrato senza trucchi cosa sia possibile fare con una moto su un
percorso accidentato, stravagante e proibitivo, quando è
l’uomo a dominare il mezzo e non viceversa, con estro, tecnica e
coraggio. Meritati gli applausi a scena aperta al grande
protagonista, coadiuvato da Sabbatino SANTACROCE, Davide
PROIETTI e Manuel CALMIERI, tutti di Rieti. Dopo una
iniziale incertezza, si parla di frizione all’interno del motoclub
tursitano, per la concomitante giornata delle Prime comunioni
nell’adiacente Cattedrale, il presidente Vincenzo CRESCENTE,
il segretario Giuseppe MORISCO e il direttore sportivo Antonio
CRISPINO, erano visibilmente soddisfatti del positivo esito. Ben
450 gli iscritti (160 aderenti alla Fmi), provenienti soprattutto
dalla Puglia, anche dalla Calabria e dai comuni lucani, alla presenza
di Marco PETRAGLIA, presidente della Federmoto regionale, di
Gabriele GEMMA, commissario della gara, diretta da Antonella
ROSETI, e del sindaco Salvatore CAPUTO. Alla nutrita
cerimonia di premiazione ha presenziato anche la famiglia RUSSO. In
ordine, queste le classifiche: squadre di regione (categoria A):
Vincenzo Elefante di Senise, per il maggior numero di iscritti alla
Federazione, Herakleia di Policoro, Bikers club di Rivello, Fly Down
club di Scanzano Jonico, Pisticci Marconia di Marconia, Motors club
di Bella, Le Aquile Lucane di Avigliano e Domenico D’Angelo di
Lauria; squadre extra regione (cat. B): Bikers di Mormanno
(Cs), Old Fox di Talsano (Ta) e Andrea Testa di Bari; individualità
(cat. C): Giulio VENEZIA del motoclub Mauro De Simone di Melfi;
Giuseppe LOCCHI, Messapico di Manduria (Ta); Angelo ZACCAGNINO,
Lucania Motorcycle di Picerno (Pz); Antonio DE FILIPPO, Gli Angeli di
Maratea; Biagio DE MARCO, Villa Castelli di Taranto; Vincenzo
CASTELLANO di Calandra; Gerardino GIORDANI, Lupi del Pollino di
Francavilla sul Sinni; Antonio VALICENTI, Siritide di Nova Siri;
Massimo DE BONIS, Lucania Motorcycle di Picerno; Cosimo SCARNERA,
Satana 06 di Martina Franca (Ta). Premi speciali sono stati
attribuiti a: Giuseppe FERRARA, per la moto più vecchia
(vale l’iscrizione al registro storico Fmi), una Piaggio Vespa 125
del 1953, e a Giovanni COLUCCI, per la moto più nuova,
una Suzuki GSX600R immatricolata il 22 marzo scorso, entrambi del
motoclub Herakleia di Policoro; al tursitano Valentino VITA,
su Aprilia 250, quale Bernout più spettacolare (per le
evoluzioni, i cerchi e disegni fatti sull’asfalto).
Leandro Verde
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