Tursi - “E’ stato un clamoroso successo”, commentano Vincenzo Crescente, presidente del locale Moto club “Southern Bikers”, il segretario Giuseppe Morisco e il direttore sportivo Antonio Crispino, organizzatori visibilmente soddisfatti del I° Motoraduno Città di Tursi, svoltosi domenica scorsa. Al loro invito, hanno aderito oltre 400 centauri provenienti anche dalla Calabria, Puglia e Campania, quasi la metà affiliata alla Fmi, rappresentata dal commissario barese Gabriele Gemma. La Città della Rabatana è stata invasa da un’interminabile fila di moto diversificate per marca, tipologia, colori, grandezza, prestazioni e scoppiettii, sotto gli sguardi d’innumerevoli giovani curiosi. Arrivati in gruppi e solitari, con il casco e molti in tuta nera o altri abbigliamenti scuri, don Gianluca Bellusci ha benedetto tutti, con una significativa preghiera di “esaltazione del valore della vita, nella prudenza”. Protrattesi le iscrizioni fino a mezzogiorno, è stata offerta la colazione agli iscritti, con i gadget in ricordo e l’aperitivo nel mezzo dell’escursione sul colle della Basilica santuario della Madonna di Anglona, prima del ritorno nella grande piazza Cattedrale. Nella pausa del pranzo, presso i ristoranti “L’Incontro” e “Il Palazzo dei Poeti”, si è proceduto anche all’estrazione della riffa a premi. Nel pomeriggio, il direttore di gara, Antonella Roseti, ha diffuso la lista dei premiati per categoria: il più anziano, Biagio De Marco, tarantino di 55 anni; Maria Giovanna Reale, per l’immatricolazione più recente, e Antonio Sorice, per il rombo potente, entrambi di Maratea; il gruppo più numeroso è stato quello di Senise, che ha annoverato i conduttori più giovani: i quattordicenni Serena Mastrosimone ed Egidio Roseti; “Il Vichingo”, cosentino di Lago (moto personalizzata); le iper-accessoriate (non di serie) sono risultate quelle del citato Crescente e del senisese Pasquale Di Paola. “E’ stata una manifestazione che ha fatto molto rumore. Siamo contenti, pur chiedendo scusa del disturbo a qualcuno, per un giorno. Di certo sosterremo le future edizioni”, così il sindaco Salvatore Caputo durante la cerimonia di premiazione. Alla quale sono intervenuti anche Salvatore Cosma, assessore allo Sport, Nicola Castronuovo, responsabile del Pit Metapontino-Comunità montana Basso Sinni, e Pasquale Musmanno, della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, patrocinatori. Insomma, una diversa occasione di promozione del territorio, in un clima d’inedita festa meccanica.
Salvatore Verde
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