Tursi. Scontro tra un furgone e autocarro, un ferito con trauma cranico. L'incidente si è verificato lunedì mattina lungo la provinciale che collega Ponte Masone allo svincolo per la superstrada Sinnica. L'uomo è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Matera
Grave incidente
stradale con un ferito nei Giardini di Tursi, in una giornata freddissima ma
soleggiata.
Il violento impatto tra un furgone e un autocarro, per fortuna non proprio
frontale, si è verificato nella mattinata, poco dopo le dieci, in contrada
Piano Amendola, lungo la provinciale che collega Ponte Masone allo svincolo per
la superstrada Sinnica.
Ferito in modo serio Antonio Suriano, 46 anni,
contitolare di un panificio, alla guida del Ford Transit che rientrava a Tursi.
Per lui trauma cranico e multi-fratture in varie parti del corpo, soprattutto agli
arti inferiori, ma non è in pericolo di vita.
Praticamente illeso l'autista del
camion Giuseppe Salerno, 65 anni, noto imprenditore agricolo, che stava
svoltando sulla sua destra, verso la propria azienda. I soccorsi sono scattati
con immediatezza, essendo l'arteria stradale ad alta densità di circolazione. Traffico
bloccato nei due sensi di marcia per oltre due ore.
Sul luogo sono arrivati i
vigili del fuoco e un'ambulanza del 118 di Policoro, assieme alla polizia stradale
della cittadina jonica e alla polizia locale di Tursi, con alcuni volontari
della protezione civile. Non facile e non breve il lavoro dei pompieri per estrarre dalle lamiere il ferito, poi
assistito per il primo soccorso in ambulanza, per oltre un'ora.
Dopo
mezzogiorno è stato trasportato d'urgenza
con l'eliambulanza all'ospedale Madonna delle Grazie di Matera, non a Potenza
per la avverse condizioni meteo. Sulla dinamica sono in corso gli accertamenti
di rito. Si pensa a un malore o all'andatura sostenuta oppure a una
distrazione. Sull'asfalto non ci sono segni di frenata.
Dopo l'impatto con lo
spigolo del camion, un Mercedes 818, il
furgoncino per il trasporto del pane ha proseguito la sua corsa, urtando pure
il muretto laterale della strada, prima di fermarsi circa trecento metri dopo.
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno
|