Potenza
19 settembre ore 20,00, parrocchia Santa Maria del Sepolcro
La
tappa potentina del tour d'arte di Vincenzo D'Acunzo si apre con un dibattito
su "I giovani e l'arte"
Potenza - "I giovani e l'arte: un binomio possibile nella
sfida educativa" , questo il tema scelto per l'incontro di presentazione della
tappa potentina del tour d'arte "Equilibrio sopra la follia", dell'artista Vincenzo D'Acunzo, con magnifici
ritratti non in vendita. L'appuntamento è per domenica 19 settembre, alle ore
20,00, nei locali della parrocchia "Santa Maria del Sepolcro". Interverranno
padre Piero Anastasio e Giampiero Perri, direttore generale
Apt. Relatori: don Vitantonio Telesca,
vicario generale di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, e Giancarlo Grano, responsabile della Commissione Regionale per il
laicato. Sarà presente anche Luna
Donvito, critico d'arte, che ha seguito e presentato l'autore in tutte e
dieci le tappe del tour. La mostra sarà a Potenza fino al 26 settembre ad ingresso
gratuito.
D'Acunzo, nato a Padula ma tursitano d'adozione dal 1970,
per Luna Donvito è un "artista poliedrico caratterizzato da un'insaziabile
smania di conoscere e sperimentare". Da sempre sensibile alle tematiche
sociali, è approdato al all'arte figurativa, e al ritratto, dopo esperienze
artistiche eterogenee e sperimentazioni continue. In tour dal 30 maggio per
promuovere il suo "Equilibrio sopra la follia", un progetto che è qualcosa di
più di una semplice mostra, unendo arte e impegno sociale, anche attraverso i
nuovi mezzi di comunicazione. Con questo tour d'arte ha rivoluzionato il
concetto statico di mostra, rendendola itinerante e affiancando ad ogni tappa
un convegno. E per confermare la sua indole sperimentale ha anche creato un
gruppo su facebook dove parla e si confronta con gli "amici", per rendere più
appetibile la mostra, sensibilizzare gli internauti ai temi dei convegni e
avvicinare attraverso il gioco le persone all'arte. Infatti, realizza in
occasione di ogni tappa tre ritratti di personaggi con rilevanza pubblica del
luogo ospitante, che vengono svelati a pezzi sul popolare social network. Chi
indovina i soggetti raffigurati ha diritto a un proprio ritratto che verrà
consegnato nella tappa di apertura della mostra.
Sino a oggi sono migliaia le presenze e gli attestati di
stima, documentati anche attraverso registri con firme, che l'artista ha
raccolto. Ritrattista dotato di notevole tecnica, pittura in acrilico, ha
raffigurato personaggi noti come Fabrizio
De Andrè, Alda Merini, Miles Davis, Pier
Paolo Pasolini, Papa Luciani e il vate tursitano Albino
Pierro; ma anche "gli uomini della comunità locale", per una mostra che esorta
a riflettere su "leziosità e impressioni di vite gioiose, donate o dissipate
colte col ritratto". Di recente un suo ovale di San Luca Evangelista (esposto),
è stato utilizzato come copertina del libro "Vangelo di Luca", di mons. Ottavio Belfio di Udine. Molte opere fanno
parte di collezioni private, perché il "fine non è vendere, ma sensibilizzare
la gente all'arte, perché questa è molto più vicina a loro di quanto pensino".
Leandro Domenico Verde
Note biografiche di Vincenzo D'Acunzo
Nato a Padula (SA)
nel 1950, a vent'anni si trasferisce a Tursi (MT) dove ha lavorato come
funzionario comunale fino alla pensione, lo scorso anno. Ha allestito diverse mostre
personali e partecipato a manifestazioni artistiche, ricevendo lusinghieri
riconoscimenti da pubblico e critica, anche fuori regione, tanto che le sue
opere si trovano in varie collezioni. Il percorso artistico sull'uso dei
materiali poveri, iniziato nel ‘78, approda all'arte del riciclaggio nel 1992,
a seguito di un lungo processo formativo di ricerca. Le sue mininstallazioni
sono opere polimateriche eseguite con materiali riciclati, rigenerati ed ingentiliti
con l'uso del colore, sembrando un punto d'arrivo dell'evoluzione artistica di
D'Acunzo, che si sviluppa, invece, in vari processi di maturazione, documentati
sul suo sito personale www.vincenzodacunzo.it. Il lungo periodo di ricerca, svolto
con l'uso di vari "materiali poveri", lo fa collocare tra quegli
autori che da subito hanno creduto in questo genere di manifestazione
dell'arte. In occasione del Natale '95 ha eseguito l'installazione dal titolo
"L'Evento" e, alla fine del 2000, "Miramare", all'ingresso di un complesso
turistico a Roseto Capo Spulico, in Calabria. Nel 2008 la virata totale, con
l'interesse per l'arte figurativa. I quattro ovali degli Evangelisti sono stati
collocati nella cattedrale diocesana dell'Annunziata di Tursi. Nel 2010
presenta al pubblico "Equilibrio sopra la follia": un tour itinerante per 11
comuni, nei quali, dopo un convegno di apertura, vengono presentati i 28
ritratti, realizzati in poco più di un anno.
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