Tursi - Nell’imminenza del Tour de France, il trentanovenne fotografo tursitano Salvatore Di Gregorio non archivia l’87° Giro d’Italia e, anzi, ripropone in Rabatana a tutti gli appassionati venti bellissimi scatti a colori (sui 38 da lui realizzati in venti secondi), in una mostra dal titolo emblematico “La carovana della maglia rosa nei calanchi di Tursi”. Lo storico passaggio nel nostro territorio è avvento il 16 maggio scorso e le foto si riferiscono alla salitella della “Variante”, prima della Basilica Santuario della Madonna di Anglona. La piccola ma tipica abitazione, adibita a galleria “’Ndu strittue”, è stata ristrutturata con il contributo artistico di Francesco Pandolfo e degli artigiani Angelo Logorio e Salvatore Belvito, per l’oggettistica di arte povera che ben si fonde con i reperti antichi recuperati e la tipologia architettonica, fatta di materiali in pietra, mattoni, legno e ferro battuto. Di Gregorio offre ai visitatori, inoltre, e ad un prezzo simbolico, una cartolina in copie numerate per ricordare lo straordinario evento, che ha il pregio di una dedica personale (ricambiata) di Damiano Cuneo, vincitore dello stesso Giro, sulla bella foto che lo ritrae in gruppo. La mostra pomeridiana rimarrà aperta al pubblico per tre giorni solamente, dal 2 luglio, festa della Madonna dell’Icone, dalle ore 15,00 alle 21,30. Si consiglia il percorso che dalla pineta passa per l’ex convento di S. Rocco. Salvatore Verde
|