Nel ultimo giorno del tour "Equilibrio sopra la follia" Vincenzo D'Acunzo riceve il titolo di Accademico di Merito dell'associazione Norman Academy
Si è concluso nei Sassi di Matera il tour d'arte "Equilibrio
sopra la follia" del maestro Vincenzo
D'Acunzo che nell'ultima giornata ha ricevuto, alla presenza del
presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il titolo di Accademico di
Merito dell'associazione Norman Academy, consegnatogli dal cav. Giuseppe
D'Ettorre, delegato provinciale di Matera.
La mostra di ritratti non in vendita, che ha attraversato
Basilicata e Campania e prende il nome da una frase della canzone "Sally" di
Vasco Rossi, è partita il 30 maggio da Lauria, toccando poi Padula (Sa),
Pomarico, Bernalda, Aliano, Senise, Policoro, Tursi e Potenza. In totale più di
10.000 i visitatori, di cui ben 3.500 hanno lasciato la loro traccia con un
pensiero che l'artista custodisce orgogliosamente e con affetto.
Luna Donvito, critico d'arte, ha presentato l'autore in ogni
tappa, inaugurata da un convegno incentrato di volta in volta su svariate
tematiche sociali (diversamente abili, droga, morti bianche, fede, arte ecc), molto
care e fonte di ispirazione per D'Acunzo. La sua sensibilità, la voglia di fare
e la sua determinazione lo hanno spinto a mettersi in discussione, passando
dall'arte astratta, concettuale e moderna delle installazioni all'arte
figurativa del ritratto. E affinché l'ambizioso progetto fosse stato apprezzato
per ciò che è, "un atto d'amore per la cultura", D'Acunzo ha evitato la vendita
delle opere, tutte appartenenti a collezioni private o pubbliche. Un progetto,
dunque, "nato senza alcuno scopo di lucro, ma con l'unico fine di
sensibilizzare all'arte e alle tematiche sociali".
Il tour ha riscosso apprezzamenti sia di pubblico sia di
critica, con una particolare attenzione dei media locali e delle Istituzioni,
tra le quali primariamente la Segreteria Generale del Presidente della
Repubblica, con una lettera ha lodato "l'impegno culturale e sociale"
dell'artista. Inoltre, D'Acunzo ha fatto un utilizzo accurato di Facebook,
documentando capillarmente tutto il tour (circa 2.300 le foto pubblicate, 42 i
ritratti realizzati e donati in 4 mesi, 2.000 cataloghi regalati, 500 copie del
libro "Sulle rive dello Jonio" distribuite) ed è riuscito a creare una rete che,
oltre agli adulti, ha avvicinato all'arte molti giovani attraverso la scuola e il
gioco. Il suo gruppo ufficiale (Equilibrio sopra la follia) in pochi mesi ha
superato i mille iscritti, e "nei prossimi mesi sarà comunque attivo, per
promuovere iniziative culturali e ludiche, perché queste persone sono una
ricchezza da non disperdere".
Leandro Domenico Verde
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