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Le
elezioni comunali mettono in moto le attività dei partiti. Parla Nuccio
Labriola. Le due coalizioni si preparano ad affrontare l'elettorato. Si
ricandida Salvatore Verde
TURSI -
Ormai non è più tempo di posizionamenti c'è da far presto. Nella città
di Albino Pierro fervono i preparativi in vista delle elezioni comunali
di fine marzo. I partiti a Tursi sono tanti, ma tanti sono anche i veti
incrociati tra i vari esponenti della politica locale. Dopo la caduta
prematura dell'amministrazione di centrosinistra capeggiata dal sindaco
Antonio Guida, la gente attende una svolta, un cambio di passo.
E per
far sì che questo accada servono candidature di prestigio dal peso
altisonante. Vox populi parla di due nomi: l'avvocato Giuseppe
Labriola, capogruppo alla Provincia di Matera del Popolo della Libertà
e Salvatore Verde, giornalista, insegnante di scuola materna e uomo di
cultura dagli svariati interessi. Entrambi tursitani doc e molto amati
dai loro concittadini. Labriola, interpellato dal Quotidiano ha
focalizzato la situazione attuale del Pdl: «Abbiamo aperto una
discussione serena nel partito - ha detto l'esponente di spicco del Pdl
- siamo disposti a fare una coalizione forte anche senza simbolo, che
lavori per Tursi su un programma reale. Ci vuole una squadra seria,
forte, coesa e motivata che punti alla risoluzione definitiva dei
problemi che sono presenti da anni nella nostra città. Noi siamo per la
rivalutazione della Rabatana e di tutto il territorio in genere, tra
cui le importanti frazioni di Panevino e Caprarico. A Tursi -ha
concluso Labriola - è necessario creare posti di lavoro e per cui
servono iniziative di sviluppo». La sua non è un'autocandidatura, ma
sono in molti a vedere bene una sua discesa in campo, visto l'alto
profilo del personaggio.
Salvatore Verde, è il nome più in voga negli
ambienti di centrosinistra verso cui tutti i partiti sia a livello
locale che provinciale convergono. L'unica eccezione è rappresentata
dal Pd locale che nonostante alle ultime amministrative (provinciali)
non abbia brillato in consensi, è composto da una pletora di anime
contrastanti in alcuni casi anche e con tanta voglia di primeggiare. Per Verde, che interpellato dal Quotidiano non conferma e non
smentisce, si tratterebbe di un ritorno in grande stile dal '95, anno
in cui ha terminato il suo mandato di assessore all'Ambiente della
Provincia, tra le fila del Partito socialista e dei laburisti.
Nello
scenario locale resta decisivo il ruolo che intenderà recitare l'Udc
che vede Enzo Ruggiero, commissario della Comunità montana "Basso
Sinni" con sede a Tursi e capogruppo in Consiglio regionale, il suo
massimo esponente. Infatti il ruolo dello Scudo crociato non ancora
chiaro, potrà delineare e definire in maniera netta e chiara, alleanze,
liste, programmi e uomini.
Pierantonio Lutrelli (Da Il Quotidiano della Basilicata)
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