Il consigliere regionale Roberto Falotico (MPA) a Tursi, in un incontro
nella sala consiliare per presentare sei proposte di legge regionali
Si è svolto giovedì
poco dopo le 19 nella sala consiliare del comune di Tursi, l'incontro
con il consigliere regionale di minoranza Roberto Falotico, organizzato da Antonio
Di Matteo, giovane esponente locale del Movimento per le Autonomie.
Davanti una
piccola platea, tra gli altri erano presenti gli assessori Vincenzo Popia e
Salvatore Cosma, unitamente al consigliere Cuccarese, Falotico ha portato alla
loro attenzione sei proposte di legge regionale, da lui sottoscritte come primo
firmatario riguardanti vari settori, dall'agricoltura allo sport, senza
tralasciare la difficile condizione dei lavoratori disoccupati presenti sul
nostro territorio. Nell'enunciare i punti, il consigliere regionale ha chiesto
cooperazione e consigli costruttivi ai presenti, al fine di migliorare
l'elaborato legislativo, annunciando, inoltre, che lui sarà impegnato in tutti
i comuni della regione a spiegare queste sei leggi che sarrano oggetto di
approvazione in seno al consiglio regionale."Questo atteggiamento è doveroso
per ristabilire un dialogo tra il legislatore e il popolo - ha sottolineato
Falotico - perchè in un momento dove la fiducia verso la politica è venuta
meno, tutti dovrebbero cercare di costruire anziché distruggere".
Una volta
terminata la sorta di "lezione universitaria", a cui la platea ha assistito e
partecipato attivamente come auspicava Di Matteo, la parola è passata agli
amministratori locali. Cosma ha un po' bacchettato proprio il giovane blogger
tursitano, reo di essere troppo disfattista e poco propositivo nell'andamento
della cosa pubblica, invitandolo ad "essere meno grillino e più
costruttivo". È stata dunque una serata
alquanto intensa e costruttiva, dove il consigliere Falotico non si è tirato
indietro neanche davanti a temi spinosi come il taglio ai costi della politica
e l'eventuale azzeramento della Provincia di Matera, dopo il recente decreto
del Consiglio dei Ministri. Iniziativa pre-elettorale o meno, quella del
consigliere regionale del Mpa, è stata una visita molto umile, dove forse si è
visto un primo, timido segnale di riavvicinamento tra la politica e cittadini,
che per troppo tempo si sono sentiti "vittime" di quella che non esitano,
ormai, a definire casta, insensibile e lontana dai problemi quotidiani della
collettività.
Salvatore Cesareo
|