I programmi del neo segretario,
Salvatore Calcagno, in vista delle Provinciali. «Il congresso
cittadino, pur con una dialettica vivace, si è svolto nella massima
regolarità»
TURSI - Salvatore Calcagno,
47 anni, di professione commercialista è stato eletto segretario del
Partito democratico di Tursi venerdì scorso. Il neo leader locale
democratico è un uomo della società civile, che vuole impegnarsi in
politica per dare il suo contributo alla crescita sociale, civile ed
economica della cittadina di Pierro. Il suo intento è quello di aprire
il partito ai tanti che come lui non fanno della politica una
professione. Calcagno è stato eletto con diciotto voti su diciotto
votanti aventi diritto, membri del coordinamento cittadino. Tra i
presenti, l'unico che non ha partecipato alla votazione è stato Luciano
Virgallito.
Ai lavori era presente la segretaria provinciale, Anna
Ferrara, recatasi a Tursi insieme ad un alto esponente del partito.
"Nonostante il coordinamento cittadino del partito di Franceschini - ha
detto il neio segretario Salvatore Calcagno al Quotidiano - è composto
da trentadue componenti, alcuni di essi per motivi di studio, lavoro o
perché legittimamente nel frattempo si sono allontanati dal partito,
erano assenti alla votazione del segretario. Il congresso, pur in una
dialettica vivace - ha tenuto a sottolineare - si è svolto nella
massima trasparenza e regolarità.
Ai lavori erano presenti i massimi
esponenti locali, dal consigliere provinciale Antonio Guida al
componente dell'assemblea costituente regionale Salvatore Caputo
(membro elettivo di diritto, ndr). Tengo a precisare che non vi è
alcuna spaccatura. Nel mio intervento - ha continuato - ho
puntualizzato, infatti, che intendo lavorare per un partito unito. Mi
ritengo al di sopra delle parti r voglio costruire un clima di unità e
serenità all'interno della sezione. Ci attiveremo da subito per il
tesseramento, lavorerò - ha concluso - fino a che il partito a Tursi
assuma un ruolo guida per le imminenti elezioni amministrative per le
Provinciali e per il rinnovo del Parlamento Europe, si raggiunga un
risultato soddisfacente".
L'assemblea ha inoltre eletto come vice
segretario, sempre all'unanimità dei votanti, il giovane Enzo Marra, in
qualità di vice segretario. Intanto a Tursi ci si prepara alle
elezioni, così come giustamente ha evidenziato il segretario. Ora resta
da capire chi sarà il candidato alle provinciali. Secondo quanto va
profilandosi l'ex sindaco Antonio Guida dovrebbe riproporsi, in quanto
uscente, ma non è escluso che il partito possa decidere diversamente.
Intanto pare ormai certa nell'Italia dei Valori, la candidatura del
giovane Leandro Verde, che secondo indiscrezioni è molto temuta negli
ambienti locali del Pd. Comunque al di là di tutto, il Pd di Tursi che
nasce sulle ceneri dell'Amministrazione Guida, è come una casa crollata
che deve essere ricostruita con tecniche nuove per fare in modo che sia
più solida. Quale occasione quindi migliore delle prossime Provinciali,
così come ribadito dal segretario, per aprire il partito e rilanciarlo
in una fase tutta nuova con chiari ancoraggi nel futuro.
Pierantonio Lutrelli (da Il Quotidiano della Basilicata - 29 aprile)
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