Intervista a Salvatore Cosma, referente sportivo della US Acli di Tursi
Un giovane che non si risparmia mai, per le sue costanti
attività su più fronti. Salvatore Cosma, trentacinquenne tursitano verace, vice
sindaco nell'attuale amministrazione comunale di centro-destra, ci accoglie
nella sede dell'US Acli di Tursi per darci qualche informazione sullo stato
dell'associazione.
Egli è pure dirigente della società calcistica Aurora NR
Tursi e consigliere provinciale in carica (eletto nel PdL, ha da poco costituito
con il consigliere Antonio Mangiamele, un gruppo autonomo denominato "Alleanza
per il Territorio", non rinnegando, però, in nessun modo l'appartenenza al
centrodestra, ndr),
Dott. Cosma, l'US Acli di Tursi in cosa consiste?
L'associazione nasce a Tursi nel 2005 ed è composta sia da
anziani che da giovani, in un progetto che prosegue su due binari differenti.
Sui giovani, mi permetto di spendere due parole per dire che vengono seguiti a
livello sportivo, ma anche e soprattutto in merito alla loro crescita nel
quotidiano, monitorando fisicamente, sia nell'ambito scolastico che fuori,
costantemente il loro comportamento. La nostra sede è nell'oratorio San Filippo
Neri, datoci in dotazione gratuita dalla Curia e colgo l'occasione per
ringraziare di cuore mons. Francescantonio Nolè, don Battista Di Santo e don Giovanni Lo Pinto per la loro vicinanza.
Personalmente mi sono sempre occupato di sport e impegnato nel sociale, ecco da
dove ho trovato la spinta propulsiva per prendere in mano questa associazione
che non si sente il doppione di nessuno e consegue finalità diverse dalle altre
Acli, che si occupano di patronato e altre pratiche sociali e di
volontariato. La nostra realtà
associativa ha più uno scopo ricreativo e ludico. Attualmente contiamo 124
associati, tra anziani e ragazzi, e voglio ringraziare mio padre Antonio che è
il vero cuore di questa associazione, essendo il presidente, e da cui posso
solo trarre insegnamenti positivi. Io mi ritengo un umile responsabile delle
attività sportive e cerco di dare il mio contributo al pieno svolgimento delle
attività che tutti i soci, anziani e giovani, svolgono all'interno dell'US
Acli.
Quali sono le attività in cui siete stati impegnati di recente?
I ragazzi sono impegnati nei campionati che l'Acli
organizza, prendendo parte alle categorie primi calci, pulcini ed esordienti,
cioè bambini che vanno da un età compresa tra il 5 e i 14 anni. Mi piace
ricordare l'exploit bello che abbiamo ottenuto sul rettangolo di gioco,
divenendo campioni provinciali e regionali nei campionati delle Acli di
Basilicata. Poi, abbiamo preso parte al Torneo Nazionale delle Regioni svoltosi
a Palermo, dove ci siamo classificati al terzo posto e di conseguenza siamo
andati ad Agrigento per disputare l'ennesimo torneo nazionale, nel quale si riuniscono
davvero tutte le società sportive aderenti alle Acli. Per quanto riguarda gli
anziani, invece, un nostro gruppo ha partecipato al viaggio organizzato
dall'amministrazione comunale, opportunità che era rivolta a tutti coloro che
ne necessitano. Quest'anno sono stati a Riccione e ho avuto il piacere di
accompagnarli come vice-sindaco.
Inutile, dunque, chiederle del rapporto con l'Amministrazione comunale,
con le altre associazioni, invece?
Il rapporto con l'ente locale è ottimo, al di là della mia
carica all'interno di esso e mi sembra che nessuno, anche delle altre
associazioni, possa dire o abbia detto il contrario. Il sindaco in prima
persona è molto vicino ai ragazzi affinché costituiscano davvero un futuro
migliore per il nostro comune. La nostra associazione è aperta a tutti coloro
che vogliano entrare a farne parte o solo per chiedere una collaborazione ai
fini del bene comune. Ripeto, le finalità da noi perseguite sono ben diverse da
quelle di altre associazioni che bene svolgono la loro mission.
Salvatore Cesareo
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