Leandro Domenico Verde (coordinatore provinciale Giovani IDV Matera): "Auguri al Pd tursitano, ma si faccia chiarezza"
Tursi - Alla luce della riconferma di Salvatore Calcagno alla guida del Pd di Tursi, rivolgo
all'interessato, professionista serio e stimato, e ai membri del direttivo, i
miei più sinceri auguri di buon lavoro. Ma per onestà intellettuale, alla luce
delle recenti disfatte amministrative e organizzative, non posso esimermi dal
porre pubblicamente delle domande, che mi auguro siano ascoltate, poiché sono certo
che possiamo comprendere il presente solo se capiamo e impariamo dagli errori
del passato.
Calcagno era già segretario quando fu messa la parola ‘fine' all'amministrazione
Guida, dopo corsi e ricorsi giuridici, e alle conseguenti elezioni comunali il
centro-sinistra non riuscì, suo malgrado, a presentare una lista. Lasciando, di
fatto, campo libero a una sola coalizione guidata dal sindaco e vice del Pdl, annoverando
autorevoli esponenti indipendenti, dell'Udc, dell'Api, non so se di Fli, e... uno
del Pd?
Dato che condivido totalmente le dichiarazioni del vicesegretario
provinciale uscente del Pd, Franco
Labriola, che ha sottolineato come "tutte
le anime del partito si sono impegnate affinché da Tursi potesse nascere un
nuovo percorso che in ‘uniti per Tursi' porti ad avere una sana alternativa al
governo locale di centrodestra", mi pare sacrosanto, alla luce di tale
considerazione, chiedere a questi se: il
consigliere comunale Vincenzo Sarubbi
è ancora iscritto al Pd tursitano? Se così fosse, è legittimo chiedere quale
sia la sua collocazione all'interno del Consiglio comunale tursitano guidato dal
sindaco del Pdl Labriola? E' in maggioranza o fa opposizione a questa Giunta?
Le risposte, ipotizzabili ma non scontate, credo che siano
importanti per capire se il locale Pd decide di (ri)partire con delle posizioni
chiare e trasparenti sin da oggi o se c'è bisogno di aspettare la fine della
consiliatura per capire quale sia (stato) il ruolo del suddetto consigliere e, quindi,
del rispettivo partito, che sicuramente non può essere in maggioranza in Consiglio
e di opposizione negli intenti. Noi dell'Italia dei Valori siamo fieri di non aver
partecipato a quest'orgia politica e ci auguriamo che anche il Pd decida di non
farne parte, per il bene, di quel che resta, del centro-sinistra tursitano e
per il rispetto dei suoi fedeli elettori. Mi auguro che i diversi giovani
presenti nel Pd tursitano partano da un vero ideale di rinnovamento politico,
che non sia solo di facciata, per un reale cambiamento della classe dirigente e
per un nuovo modo di fare politica, che sia più sereno e meno tattico, oltre che
più vicino ai cittadini.
Leandro Domenico
Verde, coordinatore provinciale Giovani Idv Matera
|