 Tursi - È rottura definitiva nel
partito di Pier Ferdinando Casini, se non a livello territoriale, almeno a
Tursi. Non si è tenuto, infatti, il previsto e programmato incontro fissato a
Roma per il 18 febbraio alle ore 15,30 presso la sede dell'Udc, in via dei Due
Macelli n. 66, secondo piano. Il Collegio nazionale dei Probiviri dell'Udc lo
aveva deliberato in data 29 gennaio, convocando le parti da sentire in merito
al ricorso pendente, per tentare si sanare il contrasto tra Vincenzo Popia, ex
vicesindaco, e Vincenzo Ruggiero, consigliere regionale. Questi, nelle vesti di
sub-commissario del partito in provincia di Matera, tre giorni dopo
l'insediamento (del 15 gennaio) ha espulso dal partito il giovane Popia, che si
era appellato anche all'on. Cesa, segretario nazionale. "L'audizione delle
parti è stata rinviata a data da destinarsi, per esigenze organizzative", lo ha
comunicato Domenico Alessio, responsabile dell'ufficio Coordinamento
commissioni, con altra nota a sua firma. E con questo ci sembra che sia stata
posta una pietra tombale su qualsiasi possibilità di riconciliazione interna,
nonostante l'impegnativa campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento, o
forse proprio a causa di tale appuntamento. Nonostante che Popia sia stato
sostenuto apertamente da rappresentanti dell'Udc di tredici comuni della
provincia di Matera, e dal consigliere nazionale Peppino Dell'Aglio.
Leandro Verde
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