Due poesie, di A. Lostaglio e P. Neruda
Mi circonda...
Mi
circonda una strana consueta
Malinconia
che pur vitale
Odora
di festa e poi di luci spente
Auguri
reiterati si fanno eco e poi
passano
secondo
l'oblio comune
Ma
i pomi illuminati sugli alberi
mi
fanno soggiacere all'unità della Festa... è quella
che
in fondo cerco
Che
cerchiamo, per capire, o non
Capire...A
tutti noi, ugualmente
(Armando
Lostaglio, Natale 2004)
Ode al primo
giorno dell'anno
Lo distinguiamo dagli altri
come se fosse un cavallino
diverso da tutti i cavalli.
Gli adorniamo la fronte con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati
e a mezzanotte
lo andiamo a ricevere
come se fosse un esploratore
che scende da una stella.
Così è: eppure piccola
porta della speranza,
nuovo giorno dell'anno,
sebbene tu sia eguale agli altri
come i pani a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo
ci prepariamo a mangiare,
a fiorire, a sperare.
Pablo Neruda
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