Tursi - Con il progetto “Addio Lira…arriva l’Euro” l’Itcg “Manlio Capitolo” di Tursi, che nel recente passato ha già prodotto un cd-rom sull’argomento, si inserisce nell’attualità delle molteplici ed utili iniziative sulla conoscenza della nuova unità monetaria comunitaria, con un proprio strumento sia di sensibilizzazione della popolazione studentesca sia di partecipazione alla valutazione più generale dei riflessi psicologici, sociali ed economici, legati all’introduzione materiale e alla circolazione delle nuove monete e banconote. Elaborata dalle docenti di Geografia e di Economia aziendale, Aida Graziano e Antonella Cospito, e approvata con immediatezza dagli organi collegiali della scuola e dal nuovo dirigente scolastico, prof. Nicola Marrese, l’ipotesi progettuale dell’Istituto tursitano ha infatti superato la selezione del “bando regionale per la realizzazione di uno sportello informativo sull’euro, rivolto alle scuole di secondo grado, nell’ambito della campagna di informazione sulla nuova moneta unica”, promosso dalla Rete italiana Info point Europa con il sostegno del Comitato Euro nazionale e provinciale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, e dal Provveditorato agli Studi di Potenza, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, Informagiovani, e Comune, Distretto scolastico, Prefettura e Banca d’Ialia del capoluogo lucano. Due scuole vincitrici, una per provincia, si sono aggiudicate il premio di 774,69 euro(lire 1.500.000) da utilizzarsi per l’allestimento dello stesso spazio informativo, che a Tursi sarà attivo e aperto al pubblico presso la sede dell’Itcg di via Santiquaranta, dal 7dicembre al 1° marzo 2002, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 15 alle 18, quindi nel periodo cruciale della doppia circolazione, quando maggiore saranno i rischi, l’incertezza e l’ansia. Per dare ulteriore valenza all’interessante iniziativa si è stipulata una doppia convenzione, con la Cisl territoriale e l’Adiconsum, al fine di rimarcare la novità vera dell’intero progetto, che tende a coinvolgere al massimo i lavoratori nelle varie situazioni occupazionali, e i cittadini, in un’area a forte vocazione agricola, con vaste fasce di persone vulnerabili in quanto residenti in zone rurali, anziani, pensionati e poco scolarizzati, extra-comunitari, giovani non sollecitati dai pur imponenti messaggi pubblicitari, necessari ma non esaustivi rispetto ai diversi destinatari. Per fare questo, alcune scolaresche del biennio terminale, dopo aver frequentato un corso di formazione di venti ore per “addetti allo sportello”, assicureranno con competenza turni di presenze presso le unità multimediali mobili, insieme agli operatori coinvolti, allo scopo di dare risposte precise a richieste di chiarimenti, controllare la qualità trasparente delle bollette di pubblica utilità, supportare altre azioni divulgative con simulazioni, giochi, facsimile, e attivare centri di ascolto e consulenza su comportamenti scorretti rilevati. A tutti coloro che risponderanno ai questionari, preparati per verificare il progressivo grado di familiarizzazione con la nuova moneta, sarà offerta in omaggio una calcolatrice-convertitore, mentre dei “seminari” divulgativi si terranno presso le scuole elementari, medie, le associazioni dei genitori e dei pensionati, nei posti di lavoro, ma non mancheranno certo volantinaggi pubblici, mostre, convegni anche con esperti, animazioni di situazioni realistiche, “per raggiungere, insomma, anche attraverso l’Euro, l’obiettivo di favorire la formazione individuale alla cittadinanza europea”. Salvatore Verde
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