A Venezia si parla lucano:
aperitivo e prodotti tipici per presentare un progetto cinematografico che interessa soprattutto la Basilicata
Il "Progetto Ichnos Network Italiano", ideato e sostenuto in Italia dal produttore Donald Ranvaud e dall'attrice e regista Marta Bifano, sarà presentato, in collaborazione con la Loups Garoux Produzioni, alla 67a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Mercoledì 8 settembre alle 16,00, nello spazio "Lancia Cafè", sulla terrazza dell'Hotel Excelsior, conferenza stampa di presentazione del "Progetto Ichnos Hd". A portare un po' di Basilicata al Lido ci penserà l'imprenditore e poeta Paolo Popia, proprietario dell'hotel-ristorante "Palazzo dei Poeti" di Tursi, che grazie all'aiuto dal giovane chef Gianfranco Bruno, offrirà un aperitivo con assaggini fatti con prodotti tipici di diverse aziende lucane: i peperoni di Senise, i fagioli di Sarconi, le olive maiatiche di Ferrandina e altri.
Il consorzio di tutela dei Vini doc Matera, del vicepresidente Francesco Battifarano, e la cantina Terra dei Re, di Paride Leone, forniranno i vini. Walter Tesoriere, del Parco Verde, porterà invece la Polvere di Ippocrasso, un vino medievale.
Tra le proiezioni in programma nel pomeriggio, dopo la presentazione, troviamo: le interviste a personaggi come Ken Loach, Nitamo Montecucco e Danny Quinn; il filmato "Booking for Hamlet" di Marta Bifano, che annovera tra gli attori il valsinnese Erminio Truncellito; "Streaming Art", un dossier sull'arte realizzato per il museo romano Maxxi, dal lucano Gaetano Russo; "Io vedo, io sento, io parlo!", video contro la criminalità e per la tutela dei minori a rischio, di Pierluca De Carlo; "I demoni" di Peter Stein, un omaggio al teatro di Giovanni Visentin; "Olos, l'anima della terra" di Nitamo Montecucco; "Le radici e le ali" di Mariarita Parsi e Claudio Camarca; "Medici nelle foreste", un video documento sull'esperienza pionieristica di volontariato italiano in Amazzonia, Malawi e Mozambico; "G8 di Genova - Il vertice maledetto" e "Iraq, la battaglia di Fallujah"di Geri Morellini; "Buonasera Aroldo e buonasera Giuliana" di Anna Testa; "Liriclip" di Rossana Siclari.
Il progetto Ichnos vuole essere un mezzo rapido di diffusione che possa coinvolgere quelle regioni, e qui comuni, che per caratteristiche socio-demografiche e territoriali sono solitamente escluse da molti dei grandi eventi della cultura. Quest'iniziativa interessa particolarmente la Basilicata poiché è stata selezionata come regione pilota per la realizzazione di sale cinematografiche in Hd, che si spera diventino dei veri e propri laboratori creativi e fonti di cultura, non solo cinematografica. Un polo di aggregazione sociale, attraverso le quali si possa svolgere una funzione informativa per i servizi sociali legati alle infrastrutture del territorio. Insomma, dopo quasi un mese dal primo incontro esplorativo di Nova Siri, partecipato da una decina di sindaci del Metapontino, il progetto continua a crescere in uno degli eventi cinematografici italiani più importante nel mondo.
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