CinemadaMare 2012, primo positivo bilancio in attesa dei vincitori e premiati
È calato questa notte il
sipario sulla finalissima di "CinemadaMare", il più grande raduno di giovani
filmmakers del mondo, svoltosi a Marina di Nova Siri dal 14 agosto. Dei film e
dei protagonisti vincitori ne daremo adeguatamente conto oggi, sia quelli della
cinquina ufficiale del concorso internazionale, la "Main Competition",
completata con il "Babylon Fast food" di Alessandro Valori (13 min.), sia della
"Weekly Competition", che premia anche il miglior corto della settimana, ideato
e girato dai giovani in ogni singola tappa.
L'appuntamento della cittadina
Jonica, paese natale del direttore del festival Franco Rina, giornalista
televisivo del network "La 7", rappresenta da sempre il cuore lucano di una
manifestazione che, giunta alla decima edizione, evidenzia subito la caratteristica
di un appuntamento ormai unico nel suo genere e innovativo nella formula
itinerante, oltre che organizzativa e partecipativa. Non a caso, l'ospitalità è gratuita per tutti i film
maker: registi, attori, tecnici, sceneggiatori e produttori, con un
contributo sulle spese di viaggio aereo da qualunque parte della terra.
Patrocinato dall'Unesco e dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, con sponsor importanti
come Bnl e Total, assieme all'Amministrazione comunale
di Nova Siri e all'Area Programma Metapontino-Collina Materana, CinemadaMare propone un invidiabile bilancio di grandi
numeri: 190 film in concorso, 175 registi provenienti da 35 Paesi, 3800 km in
73 giornate di festival distribuite in un lungo itinerario di sei regioni. La rassegna, infatti, ha
debuttato il 30 giugno a Civitavecchia e ad Anguillara (nel Lazio), poi a
Vieste (in Puglia), quindi ad Amalfi e San Marco dei Cavoti (Campania) e
Guardia Perticara (Basilicata), e proseguirà il tour a Stazzema, in Toscana
(dal 22 al 28 agosto), e subito dopo alla Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica di Venezia, che si concluderà il 9 settembre.
Dunque, un crescente marchio di qualità e un grande
evento della Basilicata esteso al resto dell'Italia e in prospettiva anche
all'estero, in grado di coniugare qualità cinematografica e promozione del
territorio. Un festival che si nutre di cinema, nelle sue varie sfaccettature,
con workshop e lezioni di autorevoli personaggi nazionali e internazionali.
Accanto all'ospite d'onore,
l'attrice russa Aliva Sitora, direttore del Kinotavr Film Festival, nei giorni si sono
alternati nel lavoro di formazione: Peter Vadocz, regista e fotografo ungherese;
Mon Ross, regista e fotografa sperimentale dell'Università di Buenos Aires;
Marcelo Gibson, direttore della fotografia e regista brasiliano; Michael Hudson,
il giovane regista indipendente di origine inglese che vive in Russia.
Verdiana C. Verde
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