Cinemadamare X edizione, Salvatore Verde presidente della giuria del festival
CinemadaMare, il
più grande raduno di giovani filmmakers del mondo, diretto dal giornalista
lucano Franco Rina, prosegue il suo cammino di film in concorso e di serate
speciali, sottolineati dal crescente successo di critica e di pubblico, appassionato
di cinema e non solo, presente numeroso in piazza Masssimo Troisi, dove si
effettuano le proiezioni dalle ore 21 in poi.
Stasera (sabato 18 agosto) sono in gara: "A
wonderful day" di Ariel Weisbord e Yossi Meiri (Israele, 24 min.); "Vanishing"
di Bartosz Kruhlik (Polonia, 20 min.); "Il numero di Sharon" di Roberto Gragnon
(Italia, 6 min.); "Taboulè" di Richard Garcia (Spagna, 4 min.). Intanto, nella
fase finale della "Main Competition", il corto "Shadow of blue" (12 min.) dello
spagnolo Carlos Lascano accede alla finalissima di lunedì 20, quando la giuria
popolare indicherà il vincitore dell'ambito Epeo d'Oro.
La decima edizione del
festival itinerante e dei record, nella consolidata formula, ospita numerosi
attori, registi ed esponenti della cultura nazionale ed estera, che
quotidianamente arricchiscono la kermesse. Negli intendimenti promozionali del
territorio, dopo Tursi e Colobraro, il pullman di CinemadaMare arriva oggi a Rotondella, accolto dal sindaco
Vincenzo Francomanno, dove l'ospite d'onore Alieva Sitora, attrice russa e
direttrice del "Kinotavr Film Festival", terrà la sua lezione di cinema.
In
serata, dopo i corti in gara, proiezione di "11 Metri" del regista Francesco
Del Grosso, intervistato dal direttore Rina. Alla base del film-documentario,
il fatto di cronaca del 30 Maggio 1994: Agostino di Bartolomei, storico
capitano del secondo scudetto romanista, si tolse la vita sparandosi un colpo
al cuore nella sua villa di San Marco di Castellbate in provincia di Salerno. Attraverso una raccolta d'interviste a
parenti, amici, allenatori, compagni di squadra, tifosi, personalità del mondo
del calcio e dello spettacolo, arricchite da contributi fotografici e immagini
di repertorio inedite, "il film racconta le diverse sfaccettature di una
personalità complessa di cui il mondo dello sport sembra capace di leggere solo
una parte".
Resa nota anche la giuria di esperti lucani che assegnerà
gli altri premi. Presieduta dal giornalista e regista Salvatore Verde, è
composta da Valerio Monacò, critico cinematografico, Donato Fusco, visual
artist, e dai giornalisti della carta
stampata e del web Pino Suriano, Eleonora Cesareo e Gianluca Coletta.
Salvatore Cesareo
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