Tursi – Si va delineando l’allestimento complessivo del più importante appuntamento cinematografico dell’estate lucana, con una proposta culturale di primissimo livello e con connotazioni di autori ogni anno di diversa nazionalità. Sarà, infatti, la cinematografia olandese l’ospite d’onore della seconda edizione della Rassegna del film indipendente “CinemadaMare”, organizzata con grande successo di critica e di pubblico dal direttore artistico Franco Rina, e dal Centro Lab di Roma, con l’incoraggiamento del sindaco di Nova Siri Giuseppe Battafarano a programmare tra luglio e agosto un nuovo “Grande Evento”. E’ questa una delle novità rilevanti emersa dopo il viaggio effettuato tra il 31 gennaio e il 2 febbraio scorsi proprio in Olanda dal giornalista e produttore Franco Rina, accompagnato da alcuni suoi collaboratori, tra i quali il giornalista Salvatore Verde e l’assistente di produzione, avv. Roberto Cecere, per esporre di persona l’ambizioso progetto di “gemellaggio” e per stringere definitivamente il legame con alcuni del migliori artisti. Il direttore Rina ha spiegato che: “Venticinque giovani cineasti di Amsterdam e dintorni saranno nostri ospiti per tutto il periodo della nostra manifestazione. Insieme a loro anche uno dei più stimati autori: Frans Weisz, nato ad Amsterdam il 23 luglio 1938, artista eclettico e sensibile regista di cinema, televisione e teatro, ma anche attore e sceneggiatore in attività da oltre quarant’anni, nonché grande estimatore e conoscitore della produzione italiana, avendo conseguito il diploma in regia al celebrato Centro Sperimentale di cinematografia di Roma nel 1962. Molto proficuo anche l’incontro con il notissimo Chiem van Houweninge, nato il 20 novembre 1940 a Den Haag, con una corposa filmografia, dagli anni ’70 ad oggi, come attore, sceneggiatore, produttore e con partecipazioni speciali in programmi televisivi, oltre ad essere tra gli animatori del “33rd International Film Festival di Rotterdam”. Proprio ai numerosi giovani presenti alla fase conclusiva del maggiore evento cinematografico olandese, sono stati forniti chiarimenti e dettagli per le ottimali condizioni di partecipazione, consegnando la relativa nota illustrativa nella loro lingua, unitamente alla documentazione e rassegna-stampa della prima edizione, e spiegando le ragioni organizzative, tecniche e artistiche della formula di successo di “CinemadaMare”. Il direttore Rina, infatti, intende sempre più confermare il valore della sua rassegna a livello nazionale e internazionale, “accreditandola come un appuntamento imprescindibile per le migliori produzioni non solo di corto e medio metraggi, ma anche come luogo di formazione e di confronto tra esperienze di giovani autori”. Non a caso, tramite l’Istituto Italiano di Cultura olandese, è stata coinvolta anche la Netherlands Film & Television Academy di Amsterdam, diretta da Marieke Schoenmaker, per la ricerca e selezione dei più interessanti filmakers e per favorire il loro arrivo in Basilicata. “L’ambizione progettuale – conclude Rina – è quella di riuscire a comporre, nella prossima estate, nei nostri Comuni, una platea di giovani cineasti composta da più nazionalità. Questo incarnerà lo spirito più intimo ed essenziale di CinemadaMare: lo scambio di idee tra ragazzi assolutamente innamorati del cinema e per questo continuamente alla ricerca di nuove storie, nuovi stimoli, nuove tecniche, offerti anche dai loro stessi coetanei provenienti da varie parti del mondo”. Salvatore Verde
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