Premi e premiati a CinemadaMare 2014
Un
piccolo gioiello del cinema di animazione, "Dji. Death fails" (Moldavia, col.,
son., 3,56 min; la visione del corto al link: http://vimeo.com/54144270), di
Dmitri Voloshinsi, conquista il pubblico, che gli attribuisce l'Epeo d'Oro 2014,
e trionfa a CinemadaMare, il festival itinerante dei record, giunto alla
dodicesima edizione.
La rassegna internazionale, tra i grandi eventi della
Basilicata e diretta dal giornalista lucano Franco Rina, ha fatto calare il
sipario sabato sera, in piazza Troisi, davanti a un pubblico assai numeroso e
competente. In linea la giuria tecnica, composta
da Lorena Guglielmucci, Luisa Izzo, Simonetta Montagna, Nicoletta Guglielmucci
e da Salvatore Verde, presiedente da otto anni consecutivamente, che ha lo
premiato per la Miglior Sceneggiatura, a Vadim Novak, Dmitri Voloshi e Serdar
Djumaeu, e la Miglior Colonna sonora, ai Gogol Bordello.
Tre premi a ottenuto "Le peres noel": Miglior regia a
Emanuelle Michelet, Miglior attrice alla piccola Fanie Zanini e Miglior montaggio
a Olivier Protais; Miglior fotografia, invece, a Daniele Bertero per "Body
pieces" (di Maxime Derevianko). Gli altri film finalisti erano Malak"
di Luciano Schito (Italia) e "Sutta foto" di Emanuele Licitra
(Italia).
Per la Weekly Competition, la competizione
settimanale che seleziona il più bel film realizzato in ogni tappa del festival,
il premio del pubblico (da quest'anno) per il Miglior
film a "L'idolo" di Alessandro D'Onghia, che vince anche per il Miglior suono, al
lucano Vincenzo Acinapura, indicato dallo staff tecnico di Cinemadamre. Che ha
pure premiato: Nunzia Iorio per il Miglior
montaggio di "Apres Moi" (di Vita Filardo) e la Miglior
sceneggiatura ad Anton Pose "Live" (di Pose e Lou Gourgitano).
Comunque, tutti di
ottimo livello tecnico e creativo gli altri
film realizzati con giovanile brio, maestria tecnica e originalità creativa: "La Scelta" di Angelica
Zopf e Esperanza Rivera; " La spiaggia impossibile" di Andrea
Recussi; "Mind" di Albert Rudnsky e Laylh Abdel Baky;
"L'idolo" di Alessandro D'Onghia; "Nell'Immensità" di
Anna Romano; "Apres moi" di Vita Filardo e Rosa Allocco;
"Leonardo" di Cecilia Aiardo e Leandro Agrò; "Skin" di
Nikolay Sidrov; "Ludopatia" di Sebastiano Messina; "For
sale" di Maria Yoncheva; "Smart Assassin" di Samuel OLuoko;
"Reasons" di Nansy Sawaya e Laney Sifford; "Live" di Anton
Pose e Lou Gourgitano; "La mia fortuna" di David Eichenberger;
"L'alligatore" di Eva Wright; "Far away" di Cecilia Mwende;
"Talks" di Chantal Mhanna; "Masquerade" di Nikolay Sidrov;
"Call of Nova Siri" di Paolo Sabini e Giuseppe Salerno; "Sii te
stesso" di Yuliana Stich; "Scusami Franco" di Leonardo
Altieri; "Random boredom" di Mike Malajalian;
"Alimagination " di Clarice Nicioli e Daniel Foresta; "Nova siri
short amour" di Giorgio Galieti e Federico Mattioni; "Una vita
spezzata" di Dennis Nazzari. Da oggi e fino
al 24 agosto CinemadaMare sarà a Maratea per "La settimana del cinema". Ospite il
giornalista e saggista britannico Bill Emmott, ex direttore di The
Economist, coautore con Annalisa Piras del documentario "Girlfriend in a Coma".
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